top of page

Scalea, rifiuti: sciopero dei lavoratori del sindacato Usb-Lp, "inascoltati, senza diritti” - Video

Aggiornamento: 5 nov 2022

Il sit-in davanti al comune di Scalea, alla presenza dei rappresentanti sindacali Usb Lp, Luigi Bevilacqua e Ferdinando Gentile



SCALEA – 4 nov. 22 – Un sit in per mettere al centro della gestione del servizio dei rifiuti soprattutto i lavoratori. Una giornata di sciopero per gli impiegati della società Mia Srl, iscritti al sindacato Usb Lp. Lo sciopero è stato indetto per l'intera giornata. I lavoratori si sono ritrovati, inizialmente, in via Piave, nella sede operativa, e successivamente si sono spostati davanti al palazzo di città dove hanno messo in bella vista uno striscione. Sul posto, anche i sindacalisti, rappresentanti di Usb Lp, Luigi Bevilacqua e Ferdinando Gentile. Le motivazioni: nessuna apertura di dialogo, nessuna possibilità di soluzione di problematiche da parte della società che ha problemi ad applicare, secondo il sindacato, il contratto collettivo nazionale di lavoro, a garantire gli scatti di anzianità. Nel piazzale, anche il sindaco Perrotta e gli assessori che erano presenti per la cerimonia del 4 novembre e si sono soffermati a discutere con i lavoratori e con i rappresentanti sindacali. Il sindacalista Ferdinando Gentile ha evidenziato i motivi che hanno portato, una parte dei lavoratori a scioperare.


L'INTERVENTO DEL SINDACALISTA GENTILE

«Dopo vari incontri, dopo aver aperto una procedura di raffreddamento – ha spiegato il sindacalista Ferdinando Gentile – siamo stati costretti a proclamare lo sciopero, per mancanza di apertura di dialogo». Ci sono diversi problemi da risolvere, fa sapere il sindacalista, che intanto è riuscito ad ottenere un incontro per il prossimo 11 novembre con l'amministrazione comunale. «E' un appalto nuovo – ha aggiunto Ferdinando Gentile -, da poco è rientrata la Mia Srl, ci sono problematiche legate all'applicazione del contratto collettivo nazionale, agli scatti di anzianità, ai livelli. Tutte questioni che coinvolgono i dipendenti, la loro vita lavorativa. Noi sostanzialmente stiamo chiedendo, sia al comune che all'azienda, che venga superata tale situazione e che si possa dare dignità ai lavoratori».



Il sindacalista di Usb-Lp ha evidenziato pure le difficoltà di dialogo: «Ci sono state difficoltà, soprattutto nella prima e nella seconda fase, perchè non c'è stata risposta alle nostre richieste. Nessuno ci ha convocati e quindi di fatto abbiamo capito che c'è un muro rispetto a questa discussione. Non possiamo stare in silenzio perchè il sindacato deve tutelare i lavoratori». Lo sciopero quindi prosegue in attesa del confronto fissato per la prossima settimana con le parti. Dovrebbe partecipare anche l'azienda, è l'augurio del sindacato che preannuncia ulteriori momenti di mobilitazione e azione sindacale. Ferdinando gentile si dice fiducioso su una possibile soluzione alla problematica: «Le aziende che decidono di partecipare ai bandi pubblici – ha detto in conclusione – hanno anche dei rischi di impresa, devono fare anche loro degli investimenti. Alcune questioni, come quelle sollevate, fanno parte del rischio aziendale e l'azienda deve mettere mani al portafoglio e risolvere la questione».

Sulla questione è intervenuto anche il coordinatore nazionale del Movimento Sociale Popolare, Carmelo Manco che ha espresso solidarietà verso gli operai della azienda Mia Srl. «Il Movimento Sociale Popolare – ha spiegato Carmelo Manco – è e sarà sempre in difesa dei diritti di ogni singolo lavoratore».


LA SOLIDARIETA'

SCALEA – Sulla manifestazione dei lavoratori del servizio di igiene ambientale aderenti al sindacato Usb-Lp è intervenuto il consigliere di opposizione Eugenio Orrico: "Una serrata di protesta pienamente legittima – scrive Orrico - quella posta in essere dai lavoratori addetti ai servizi di igiene ambientale del cantiere di Scalea. Recandomi sui luoghi della protesta, ho avuto modo di percepire le perplessità dei lavoratori che hanno incrociato le braccia. I dipendenti dell'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani - sottolinea Orrico - non chiedono altro che certezze. Esprimo la mia solidarietà e sostengo fermamente la causa dei lavoratori che da tempo svolgono il proprio lavoro con abnegazione e impegno. Ma tra i doveri si attendono anche i diritti". La pacifica protesta si è tenuta prima davanti all'autoparco comunale e, a seguire, gli operai si sono spostati dinanzi al comune. Solidarietà ai lavoratori addetti ai servizi di igiene ambientale, è stata espressa dai consiglieri comunali di opposizione, Eugenio Orrico e Giovanna Versace e dal Consigliere Nazionale del Movimento Sociale Popolare, Carmelo Manco presenti allo sciopero e che sono intervenuti nella zona dell'autoparco comunale e poi davanti al comune. Anche il gruppo di opposizione “Per Scalea” del quale fa parte Giovanna Versace ha diffuso una nota di solidarietà verso i lavoratori.




IL SERVIZIO VIDEO



Miocomune whatsapp
  • Pagina Facebook miocomune
  • miocomune
  • Youtube miocomune
  • Instagram miocomune
telegram.jpg

contatto mail: miocomune@gmail.com

Iscriviti ai nostri canali per essere sempre informato
Clicca sulle icone, andrai direttamente ai nostri social

bottom of page