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Scalea, pronti a demolire la "vecchia" pista di pattinaggio

In pieno centro un ammasso di cemento e ferro, quasi mai utilizzato. Avviato l'iter per la rimozione della struttura



SCALEA – 17 dic. 22 - Pronti a demolire una struttura che doveva rappresentare un bene pubblico e negli anni si è rivelato un vero e proprio obbrobrio, che, per certi versi, rappresenta anche una sorta di pericolo. La giunta di Scalea, con a capo il sindaco Giacomo Perrotta, ha recentemente deliberato per un progetto relativo ad un intervento di demolizione di opere abusive e ripristino dello stato dei luoghi. L'opera è una “pista” di pattinaggio nel parco Scalea campione d'Italia 1971, in pratica, l'area verde all'ingresso della città. L'intervento sarà possibile in quanto il ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, dipartimento per le opere pubbliche, ha aperto una “finestra”, che si è chiusa il 14 dicembre, per le domande da presentare da parte dei comuni. Si tratta di un accesso al fondo per la demolizione delle opere abusive. Le istanze di contributo erano aperte anche ai comuni che hanno già partecipato ai precedenti bandi o che risultino vincitori. I contributi si riferiscono a fabbricati ancora da rimuovere e sono concessi a copertura del 50% del costo degli interventi di demolizione delle opere o degli immobili realizzati in assenza o totale difformità dal permesso di costruire, sono incluse le spese tecniche e amministrative, nonché quelle connesse alla rimozione, trasferimento e smaltimento dei rifiuti derivanti dalle demolizioni. Per quanto riguarda la vecchia pista di pattinaggio, che non è mai stata utilizzata per lo scopo per cui era stata pensata, per una serie di fattori, il costo dell’attività prevista ammonta a 114.321,62 euro.



“Il progetto – si legge - sarà realizzato nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria sulla privacy e riguarda aree e strutture di proprietà pubblica già in disponibilità dell'ente e pertanto non è necessario ricorrere alla procedura espropriativa. La soluzione progettuale proposta individua compiutamente i lavori da realizzare, il rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni stabiliti dall'amministrazione”. Al momento, viene specificato nella delibera di Giunta, si tratta di un atto di mera natura programmatoria. Una volta ottenuto il finanziamento, l’ente adotterà apposito impegno di spesa nel bilancio comunale.



Nel progetto di demolizione sono previste le varie voci, come il trasporto in discarica dei materiali di risulta, la campionatura e analisi degli stessi materiali, la rimozione del pavimento in materiale plastico, la demolizione del massetto realizzato in calcestruzzo e delle opere in ferro ancorate alla pista. Verrà anche rimpiazzata la base con un tappeto erboso. Si tratta sicuramente di un'opera che nel tempo si è sempre più rilevata inutile ed anche pericolosa e che ha visto uno scarso utilizzo, probabilmente anche per le dimensioni ridotte e per le scarse protezioni nell'ambito della sicurezza per chi avrebbe dovuto pattinare su quella struttura. Bisognerà attendere l'eventuale accoglimento della domanda e poi si potrà dar corso al progetto.



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