Scalea, consorzio: somme pignorate, forestali senza stipendio. Sindacati sul piede di guerra
Aggiornamento: 25 lug 2023
Scalea, consorzio, somme pignorate, i forestali sono senza stipendio. Situazione di stallo
SCALEA – 18 lug. 23 - Situazione al limite della sopportazione per gli operai del consorzio di bonifica dei bacini integrali del Tirreno cosentino, in pratica, l'ente di bonifica conosciuto come Valle Lao. Troppe mensilità arretrate, dovute anche al blocco delle somme pignorate dai creditori e bloccate nelle banche. Sono circa 160 gli operai forestali dei comuni del comprensorio tirrenico che abbraccia i comuni da Aieta a Paola e che forma il consorzio di Scalea. I lavoratori sono senza stipendi dalla mensilità di maggio e giugno e senza la 14esima mensilità. A generare preoccupazione, il fatto che siano stati bloccati i flussi di pagamento per i pignoramenti in atto. I soldi, insomma sarebbero disponibili, e quindi, non si ritiene che possano essere i lavoratori a pagare per questioni che non li riguardano, vicende che non sono attinenti al lavoro. E a rendere ancora più drammatica la vicenda, c'è anche la presenza della moglie di uno degli operai che ha reso l'idea dell'esasperazione raggiunta fermandosi nel piazzale dell'ente di bonifica per manifestare il disagio dovuto ai ritardati pagamenti; un disagio che coinvolge tutti gli operai.
Scalea, consorzio: somme pignorate. Forestali sul piede di guerra
Dalle riunioni regionali non ci sono segnali positivi per i lavoratori. Andrebbe trovata una soluzione alternativa. Già diversi giorni fa, i sindacati di categoria hanno fatto richiesta di un incontro urgente al prefetto di Cosenza. Flai Cgil, Fai Cisl, e Uila Uil essendo a conoscenza del fatto che i flussi risultano bloccati presso la Regione Calabria in quanto presenti dei pignoramenti presso la tesoreria dell’ente consortile, avevano richiesto con urgenza un incontro all’assessorato agricoltura per ricercare le idonee soluzioni tecniche per garantire ai lavoratori il pagamento in tempi brevi del salario, anche per evitare turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Intanto, per domani, a partire dalle ore 10.00 è prevista l’assemblea retribuita dei lavoratori forestali di tutti i cantieri, per discutere sulle problematiche aziendali e su altri argomenti. Alla riunione parteciperanno dirigenti esterni del sindacato che ha costituito la rappresentanza sindacale aziendale. Intanto, l'incontro convocato dagli uffici regionali nella giornata di ieri, con l'assessore Gianluca gallo, ha avuto esito negativo. La soluzione sugli atti di pignoramento trasmessi alla Regione Calabria da parte dell'agenzia delle Entrate/Riscossione, è complessa e di fatto sta provocando il mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti in servizio presso i consorzi di bonifica che eseguono nel settore della forestazione. Insomma, la situazione si complica e fare le spese di tutto ciò sono i poveri lavoratori forestali che nulla hanno a che fare con gli atti di pignoramento.