Scalea, caos a Ferragosto in spiaggia libera, assalto alla polizia locale: l'onorevole Borrelli attacca
- miocomune.tv
- 1 giorno fa
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“Scene indegne di un Paese civile. Solidarietà agli agenti aggrediti”: l'onorevole Borrelli attacca dopo il caos a Ferragosto, l'assalto alla polizia locale di Scalea
19 agosto 2025
SCALEA – La notte di Ferragosto a Scalea si è trasformata in un episodio di tensione e violenza sulla spiaggia libera, dove un’operazione della polizia locale contro i cosiddetti ombrelloni segnaposto è degenerata in un assalto agli agenti. Un episodio che ha scatenato dure reazioni politiche, a partire dall’intervento del deputato campano Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi e Sinistra).
Il parlamentare ha parlato senza mezzi termini:“Scene indegne di un Paese civile. Non solo la prepotenza di occupare con sedie e ombrelloni la spiaggia libera, che come tale è di tutti. Ma anche la violenza inconcepibile nei confronti di agenti in divisa nel pretendere che andassero via senza eseguire il compito che era stato loro affidato, affermando il diritto ad accaparrarsi pezzi di arenile senza alcun titolo”, ha dichiarato Borrelli.
Campani con precedenti penali
Il deputato ha poi sottolineato un aspetto inquietante:“La restituzione del materiale sequestrato da parte degli agenti, ai quali va la mia piena solidarietà, è un segnale molto preoccupante. Alcune persone hanno inoltre segnalato che tra i partecipanti all’aggressione ci sarebbero anche dei campani riconosciuti come persone con precedenti. Mi auguro che tutti i protagonisti di questa vergogna vengano identificati e sanzionati severamente sia per le minacce che per l’occupazione della spiaggia”.
L'operazione
Secondo quanto ricostruito, l’operazione era stata predisposta dal comandante della polizia locale Andrea Serra, con l’obiettivo di liberare l’arenile dagli ombrelloni abusivi posizionati dal tramonto in poi per “prenotare” il posto in prima fila. Serra e un agente, nel corso delle rimozioni, sono stati accerchiati da decine di villeggianti e costretti a interrompere l’attività. L’episodio, avvenuto nei pressi di un campeggio, ha visto la presenza anche di un carabiniere e di un rappresentante dell’ufficio marittimo locale, ma la pressione della folla ha avuto la meglio, costringendo gli agenti alla restituzione del materiale sequestrato.
La condanna dell'amministrazione di Scalea
Ferma la condanna anche dall’amministrazione comunale di Scalea. Il sindaco Mario Russo, a nome dell’intera giunta, ha definito l’accaduto “gravissimo e inaccettabile”:“I due agenti, intervenuti con senso del dovere e spirito di servizio per far rispettare le regole a tutela della collettività, sono stati inspiegabilmente accerchiati, minacciati e costretti a restituire il materiale sequestrato. Un fatto indegno di un Paese civile”, ha dichiarato il primo cittadino.
Il Comune ha già presentato denuncia alla Procura della Repubblica, assicurando piena collaborazione con le autorità competenti per identificare i responsabili e riportare legalità sulla spiaggia libera di Scalea.
La nota di "Scalea Oltre"
Esprimiamo vicinanza agli agenti della Polizia Locale. Il loro lavoro richiede coraggio e impegno costante per garantire la sicurezza e il rispetto delle regole nei nostri territori. Tuttavia, è fondamentale che le ordinanze e le disposizioni operative vengano formulate con la massima attenzione alla tutela dell'incolumità di chi le deve applicare. Non possiamo chiedere agli agenti di mettere a rischio la propria sicurezza per far rispettare provvedimenti che potrebbero esporli a pericoli evitabili. È necessario un equilibrio tra l'efficacia delle misure adottate e la protezione di chi è chiamato a farle rispettare. La sicurezza degli operatori deve essere sempre una priorità assoluta in ogni decisione amministrativa.
La nota di Fratelli d’Italia Scalea
Sulla vicenda è intervenuto anche il circolo Fratelli d’Italia di Scalea, che in un comunicato ha espresso “piena e incondizionata solidarietà alla Polizia Locale di Scalea, vittima di minacce e intimidazioni durante il regolare esercizio delle proprie funzioni la sera di Ferragosto”.
Il partito sottolinea come “non solo è inaccettabile la prepotenza di occupare abusivamente uno spazio pubblico che appartiene a tutti i cittadini, ma è assolutamente vergognoso assistere a atti di violenza nei confronti degli agenti in divisa, che stavano semplicemente svolgendo il loro compito con coraggio e professionalità”.
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