Scalea, Aviosuperficie: ordinanza di sgombero. I particolari
Scalea, Aviosuperficie: ordinanza di sgombero. I particolari della riunione alla Regione Calabria
SCALEA – 24 giu. 23 - La corda tesa fra l'amministrazione comunale e la società che dovrebbe gestire l'area dell'aviosuperficie fino al passaggio ufficiale al nuovo soggetto, è arrivata quasi alla rottura. Ora c'è un nuovo atto ufficiale del sindaco, Giacomo Perrotta, che con sua ordinanza si pone di petto sulla vicenda, adducendo ragioni relative a questioni di protezione civile. C'è un termine nell'ordinanza pubblicata ieri all'albo del comune e firmata giovedì.
Scalea, Aviosuperficie: ordinanza di sgombero. Il tavolo tecnico
Alla società Idroscalo Turistico con in sede in Napoli ed al signor Alberto Ortolani, ordina “il rilascio ad horas e comunque nel termine massimo del 26 giugno dell'aviosuperficie di Scalea, località La Bruca e dei locali annessi, liberi da persone o cose, così da poter garantire la gestione della campagna antincendi boschivi 2023, come concordato nel tavolo tecnico presso il dipartimento protezione civile della Regione Calabria del 21 giugno”. Nell'ordinanza sia la società che lo stesso Ortolani vengono indicati “quali occupanti sine titulo del bene comunale anche a mezzo di qualsiasi società al secondo riconducibile”.
Scalea, Aviosuperficie: ordinanza di sgombero. In caso di inottemperanza si chiederà il supporto della forza pubblica
In caso di inottemperanza a quanto previsto nell'ordinanza, si legge: “si procederà all’esecuzione tramite la forza pubblica, nonché a presentare denuncia alla competente autorità giudiziaria”.
Il giorno 21 giugno, nei locali della protezione civile alla cittadella regionale, si apprende dagli atti allegati all'ordinanza, si è riunito il tavolo tecnico volto alla definizione delle problematiche sottese all'utilizzo dell'aviosuperficie, ai fini del contrasto agli incendi boschivi nella corrente campagna anti incendio 2023. Il dirigente della forestazione, Domenico Pallaria, nel corso della riunione, ha evidenziato “l'estrema necessità di mantenere l'assetto aereo esistente presso l'aviosuperficie di Scalea, come peraltro rappresentato dal presidente della Giunta regionale in una nota inviata al dipartimento nazionale di protezione civile ed al corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Scalea, Aviosuperficie: ordinanza di sgombero. I vigili del fuoco utilizzeranno l'area per l'elicottero Erickson
A tale proposito rappresenta che proprio il corpo nazionale dei vigili del fuoco, ha manifestato la disponibilità alla gestione dell'aviosuperficie di Scalea relativa al servizio antincendio aeroportuale, temporaneamente per la corrente campagna antincendio boschivo. In particolare- si legge- , le parti convengono che l'utilizzo dell'aviosuperficie costituisce una questione di pubblica utilità nell'ambito della tutela dell'incolumità pubblica e privata, secondo le caratteristiche proprie del Sistema di Protezione Civile.
La dislocazione delle risorse impiegate per il contrasto al fenomeno degli incendi boschivi, pertanto, non può prescindere dal mantenimento in tale sito del aeromobile Erickson S64F, sia in virtù della particolare natura orografica e forestale dell'area di sua pertinenza, che dei notevoli risultati ottenuti dal velivolo in questione in termini di operazioni di spegnimento e di superfici preservate”.
L'ingegnere Ortolani, nel corso della conferenza stampa dei mesi scorsi, proprio in merito all'utilizzo dell'aeromobile Erickson, per la sua particolarità, aveva espresso perplessità, per l'eventuale mancanza di personale competente e specializzato a terra.
