Scalea, atto di vandalismo sul Presepe, le istituzioni reagiscano

Scalea, un atto di vandalismo ha colpito il Presepe di "Cimalonga" curato dall'associazione "A Scalìa vecchia", si chiede una reazione da parte delle istituzioni contro i numerosi atti che l'associazione subisce

Il Presepe vandalizzato

Scalea, 18 dicembre 2024 – C'è grande delusione per l'atto di vandalismo, l'ennesimo, che ha colpito il Presepe realizzato nel centro storico di Scalea dall'associazione denominata “A Scalìa vecchia” presieduta da Romano Lombardo. Vandalizzate e distrutte le statue di San Giuseppe e della Madonna, si è salvato il Bambinello perchè ancora non era stato inserito nella raffigurazione. Opere in ceramica, fragili che abbellivano l'area di “Cimalonga”.

L'amarezza del presidente Lombardo

E' amareggiato il presidente Romano Lombardo perchè non è la prima volta che l'associazione viene presa di mira. “E' necessario fare qualcosa – afferma Romano Lombardo – avviare il progetto di videosorveglianza, per la sicurezza di tutti i cittadini, ma è anche necessario intervenire in qualche modo per bloccare tali atti di vandalismo che non fanno bene alla comunità e che provocano delusione fra chi, come noi, si impegna per il bene della comunità in maniera totalmente gratuita”.

Altri atti vandalici

L'associazione ha subito atti di vandalismo su varie opere realizzate. Nel tempo sono state prese di mira le panchine con i cuori, le opere del largo della legalitá, le targhe affisse in vari posti della città, il cuore realizzato al belvedere della curva di Napoleone e tante altri oggetti. Tali azioni hanno spinto anche qualche componente a lasciare, un po' anche per timore, l'associazione che ha sicuramente fini benefici e che dovrebbe ricevere costantemente solidarietà anche da parte delle istituzioni della città.

L'Associazione non riceve contributi

Il gruppo de “A Scalìa vecchia” infatti non è destinataria di alcun contributo. Ogni opera, ogni iniziativa viene portata a termine con fondi propri raccolti fra i soci e fra i cittadini che vogliono contribuire; ogni iniziativa viene realizzata con fondi propri, sacrifici, passione: questo è il vero volontariato, quello che il gruppo dell'associazione persegue. Non si fa politica in questo gruppo, si lavora per il bene esclusivo della comunità e donando, fra l'altro, il bene più prezioso: il tempo. E' necessario allora che vi siano più controlli, che si evitino questi atti di vandalismo che feriscono l'intera comunità e non solo l'associazione. E' necessario che le istituzioni si stringano attorno ad associazioni come questa “per il bene della città” che non può essere maltrattata.

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