Scalea, 4 milioni per tre progetti di edilizia scolastica. La palestra da demolire e ricostruire
Nuovo asilo nido e mensa scolastica da ricostruire, oltre alla palestra. Avviato l'iter dall'amministrazione Perrotta per 3 progetti

SCALEA – 25 feb. 22 - Quattro milioni di euro. E' il totale di tre progetti approvati nella seduta di ieri dalla giunta comunale con a capo il sindaco Giacomo Perrotta. Si tratta di progetti relativi all’edilizia scolastica, fanno sapere dal palazzo di città: da finanziare nell’ambito del Pnrr, per il potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università. L'iniziativa più ambiziosa è quella relativa alla demolizione e ricostruzione della palestra scolastica di viale Fazio degli Uberti, nel complesso delle scuole dell'obbligo. Si tratta di un'opera da realizzare per 2.185.830 euro. Ma in programma c'è anche la realizzazione di un nuovo asilo nido in località Pantano per un valore di 910.000 euro e la demolizione e ricostruzione della mensa scolastica di viale Fazio degli Uberti per un totale di 799.236 euro.
«Era fondamentale e doveroso – ha affermato il sindaco Giacomo Perrotta - cogliere la possibilità di presentare questi progetti, e lo abbiamo fatto con maggiore entusiasmo trattandosi di interventi che dovranno riguardare i servizi scolastici. Il Pnrr è una grande opportunità per investire sul futuro delle giovani generazioni e le scuole rappresentano una priorità per la nostra amministrazione. Ci auguriamo – ha concluso il sindaco- di poter beneficiare di questi finanziamenti e poter così consegnare ai bambini e ai ragazzi di Scalea edifici moderni e funzionali alle loro esigenze».
Precisano dal palazzo di città che si tratta “di atti che non generano alcun costo per l’ente, essendo di natura programmatoria. Per ogni progetto – si legge - il complessivo importo troverà copertura finanziaria, su appositi capitoli del bilancio comunale, in caso di esito favorevole dell’istanza di finanziamento; si provvederà all’aggiornamento del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2022-2024”.