top of page

"Re nudo”, la Cassazione annulla gli atti per Vitale e rinvia in Appello

Aggiornamento: 6 mag 2021

Decisione della Corte di Cassazione per l'indagato Eugenio Vitale, coinvolto nell'inchiesta denominata "Re Nudo”

SCALEA – 5 mag. 21 – Decisione poche ore fa per Eugenio Vitale, 58 anni, difeso dagli avvocati Carmelina Truscelli e Francesco Liserre. L'uomo risulta indagato nell'inchiesta denominata “Re nudo”. La Corte di Cassazione, sesta sezione, ha deciso per l'annullamento dell'ordinanza impugnata dai legali di fiducia, Liserre e Truscelli, con rinvio per un nuovo giudizio al tribunale di Catanzaro. Tutto da rifare quindi. Tale decisione rimette in discussione alcuni pilastri sui quali si basa il castello accusatorio, in particolare in relazione alle intercettazioni. Il ricorso attaccava la validità dell'impianto accusatorio, retto dalle intercettazioni che, secondo i legali sarebbero inutilizzabili, in particolare, per i circa sessanta capi di imputazione attribuiti ad Eugenio Vitale. Nel capo principale d'accusa, si contesta, insieme ad altri, di “aver costituito un vincolo tendenzialmente permanente intorno al programma di perfezionare una serie indeterminata di reati di falsità ideologica e materiale, nella redazione dei provvedimenti di riconoscimento dell'invalidità civile o dell'handicap, truffa aggravata nella percezione di erogazioni publiche ai danni dell'Inps, concussione, corruzione e induzione indebita a dare o promettere utilità e reati ad essi collegati, per finalità egoistiche, di natura politico-clientelare o di indebito arricchimento”.




999 visualizzazioni
Miocomune whatsapp
  • Pagina Facebook miocomune
  • miocomune
  • Youtube miocomune
  • Instagram miocomune
telegram miocomune

contatto mail: miocomune@gmail.com

Iscriviti ai nostri canali per essere sempre informato
Clicca sulle icone, andrai direttamente ai nostri social

bottom of page