Cetraro, protesta dei lavoratori addetti allo spazzamento: in attesa della riunione di lunedì

Cetraro, protesta sospesa dei lavoratori del settore spazzamento. Si attende la riunione convocata per lunedì

CETRARO – 30 set. 23 - Protesta sospesa in attesa dell'incontro programmato per lunedì. Sette ex lavoratori del servizio di spazzamento del comune di Cetraro, sono stati licenziati dalla ditta Artemisia. A quest'ultima azienda è subentrata Ecologia Oggi, che gestisce anche la raccolta differenziata. Ieri mattina, i sette hanno avviato una protesta al comune con l'occupazione simbolica. In serata, il sindaco Ermanno Cennamo ha comunicato la decisione dei sette lavoratori di sospendere la protesta. “Insieme al presidente del consiglio comunale Giovanni Rossi – fa sapere il primo cittadino di Cetraro - ho incontrato gli ex dipendenti della ditta che gestiva lo spazzamento che, da stamattina avevano occupato pacificamente la sala consiliare. Ho detto loro che sono già in stretto contatto con la nuova ditta ed ho già chiesto di valutare l'eventuale continuità lavorativa, compatibilmente all'organizzazione aziendale.

Lunedì, sentirò i responsabili per conoscere la decisione assunta. Solo in quel caso ci determineremo tutti e staremo al fianco di queste famiglie che chiedono semplicemente il lavoro. Nell'attesa hanno sospeso la protesta”. Ovviamente, in una situazione di completo disagio non mancano le attestazioni di solidarietà. Già nella mattinata di ieri il gruppo politico “Cetraro in Azione”, è intervenuto con una nota prendendo atto della protesta pacifica messa in atto dagli operai del servizio di spazzamento. Operai che, ricorda il gruppo di Cetraro in Azione sono stati: “lasciati a casa per una mancata regolarizzazione contrattuale con la ditta appaltatrice del servizio che ha prodotto l’accorpamento dei servizi di raccolta rifiuti e spazzamento, determinando dunque ulteriori difficoltà e precarietà in un periodo storico già dilaniato dalla disoccupazione”. Per questo, il movimento politico: “esprime solidarietà e vicinanza ai lavoratori e alle loro famiglie e fornisce, sin da ora, la propria disponibilità alla risoluzione di una vicenda che, se non dovesse concludersi positivamente, confermerebbe il cattivo vezzo della ditta che si è già distinta – si legge - in un precedente drammatico, consumato qualche anno fa verso altri lavoratori”.

Anche il Partito socialista si è schierato al fianco dei lavoratori: “Sperando che la vicenda si risolva positivamente e rapidamente – si legge - esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà a questi ragazzi che da settimane vedono incerto il loro futuro”. Anche il consigliere Massimiliano Vaccaro è intervenuto con una nota: “Quando sette famiglie restano senza alcuna sicurezza e alcun introito è un dramma per tutta la comunità, una sconfitta del sancito diritto costituzionale al lavoro. La mia personale vicinanza e quella di Italia Viva Cetraro agli operai che stanno vivendo ore di preoccupazione e sofferenza. Ci auguriamo che la vicenda si risolva positivamente ed al più presto e che, chi di dovere, pensi a queste sette famiglie. Tutti abbiamo l'obbligo morale di aiutarli, qui si tratta di famiglie, di figli, di bambini che devono avere sostentamento. Non ripetiamo gli stessi errori, io sto con i lavoratori”.