Belvedere, crolli nel centro storico: ordinanza del sindaco Cascini
Arriva la diffida ai proprietari ad adempiere con i necessari interventi per il ripristino delle condizioni di sicurezza
BELVEDERE – 23 dic. 22 - Ordinanza contingibile e urgente per la messa in sicurezza degli edifici fatiscenti e in stato di abbandono, in via Cecco Pisani, via Luca D’Oleastro e via Vico Stella. Il sindaco Vincenzo Cascini ha diffidato i proprietari ad adempiere con i necessari interventi manutentivi per ripristinare le condizioni di sicurezza ed evitare danni alla pubblica incolumità. C'è una precedente ordinanza del 26 marzo 2010. In quella occasione, a seguito di segnalazioni da parte dei cittadini ed del continuo verificarsi di crolli di parte dei setti murari e del manto di copertura relativi ai fabbricati prospicienti alla strada pubblica, erano stati diffidati i proprietari degli immobili interessati ad intervenire per mettere in sicurezza e garantire la pubblica incolumità. Successivamente, il 30 settembre, erano stati convocati i proprietari degli immobili. L'obiettivo era di ottenere notizie sullo stato degli interventi di messa in sicurezza cosi come previsto nell'ordinanza.
“A tutt’oggi – si legge nell'ordinanza - non è stata ricevuta nessuna documentazione completa attestante gli interventi da eseguire sugli immobili nel complesso”. Ma c'è di più: lo scorso 15 dicembre, parte degli immobili interessati dal fenomeno di abbandono e di degrado è stata stata interessata da un consistente crollo, “con conseguente occupazione totale della pubblica via di macerie”. Nella stessa giornata in coordinamento, con il locale ufficio di polizia municipale, con la responsabile del settore lavori pubblici, si è provveduto ad effettuare un sopralluogo, per accertare lo stato di fatto e per definire gli interventi e l’attivazione delle procedure per ripristinare le condizioni di sicurezza. Si è concordato di richiedere l’intervento dei vigili del fuoco del comando
provinciale di Cosenza.
Il sindaco ha quindi ordinato ai proprietari degli immobili di provvedere ad eseguire immediatamente e comunque entro 30 giorni i lavori di messa in sicurezza degli edifici pericolanti anche mediante demolizioni. Lavori che dovranno essere eseguiti sotto la direzione di un tecnico abilitato e secondo le verifiche che la normativa di settore impone. Al proprietario della porzione di edificio crollato, si ordina il ripristino delle necessarie condizioni di sicurezza mediante la rimozione dei calcinacci che ostacolano la pubblica via”.
