Scalea, tutti sotto la bandiera di Forza Italia

Scalea le ultime scelte della maggioranza portano l'amministrazione sotto la bandiera di Forza Italia, ma anche in minoranza due componenti sono nello stesso partito

Scalea, 15 dicembre 2024 – A Scalea, l'amministrazione sotto la bandiera di Forza Italia variano gli equilibri politici messi in discussione dalle ultime scelte verso il partito azzurro di buona parte dell'amministrazione comunale. In un momento di crisi per l'amministrazione del sindaco Giacomo Perrotta che si ritrova in consiglio comunale con un numero limite di consiglieri di maggioranza, muta anche la geografia strettamente politica all'interno dell'amministrazione comunale che adesso assume i colori di Forza Italia, quindi una connotazione ben precisa. Dall'elenco diffuso ieri dai vertici del partito azzurro, alla presenza di Antonio Tajani che, come è noto, ha arruolato ben 320 amministratori a livello regionale, risulta confermato il passaggio in azzurro del sindaco Giacomo Perrotta, ma anche di Luigi Russo che nell'elenco inviato ieri agli organi di stampa viene individuato come vicesindaco di Scalea, incarico, al momento, smentito però dal sindaco Perrotta. Fra i nomi della maggioranza ci sono anche l'assessore Davide Manco, la collega Adelina Carrozzini, ed il consigliere Gennarino Di Lorenzo. L'adesione del sindaco Giacomo Perrotta era già stata annunciata nei giorni scorsi alla presenza dell'assessore regionale Gianluca Gallo.

Apprezzato il lavoro di Occhiuto e Gallo

“Il mio ingresso – aveva dichiarato Perrotta – non va a snaturare il programma del governo cittadino, che è quello di ‘Scalea Europea’ e per il quale sono stato eletto alla guida del comune. Ho aderito al partito proprio perché ho apprezzato il lavoro di Occhiuto e di Gallo, sempre presenti sui territori. Ogni volta che mi sono rivolto a loro, o mi sono recato in Regione, non ho mai trovato le porte chiuse”. Perrotta aveva sostenuto che la sua è stata una scelta “libera e indipendente”.

Consiglieri di FI anche in minoranza

C'è da ricordare che in Forza Italia sono già iscritti due consiglieri di minoranza, Versace e Silvestri, fra l'altro firmatari e sostenitori della sfiducia al sindaco Perrotta. Tutto questo complicherebbe la situazione politica. Ci sono, ovviamente due strade da seguire: o i consiglieri di Forza Italia si allineano alla maggioranza ormai dichiaratamente e ufficialmente azzurra, oppure probabilmente i vertici dovranno intervenire per risolvere la situazione che rivela una sorta di incompatibilità dal punto di vista politico.

"Non ho chiuso le porte a nessuno"

Il sindaco Perrotta si era già espresso, ma in tempi non sospetti, cioè prima delle defezioni che poi sono avvenute nella sua stessa maggioranza: “Per me questo non è un problema – aveva affermato il primo cittadino di Scalea – anche prima del mio ingresso in Forza Italia non ho chiuso le porte in faccia a nessuno. Chi vuole venga e discuta. Le ‘porte chiuse’ in politica non esistono. Fermo restando che continuerò con il programma per cui sono stato eletto: quello dettato da ‘Scalea Europea’ a suo tempo”.

Le defezioni dopo il passaggio in FI

Ma, come è noto, poi la situazione, in un certo senso è precipitata, perchè la consigliera di maggioranza Gianna Fiore, capogruppo di Scalea europea, non ha voluto più far parte della maggioranza proprio per la direzione politica che ha preso il suo ex gruppo di riferimento. La consigliera, adesso indipendente, aveva motivato la sua decisione di distaccarsi proprio perchè affermava che erano venute meno le linee politiche di “Scalea europea” e la maggioranza aveva deciso per una connotazione politica ben precisa. In un certo senso anche la presenza del presidente del consiglio comunale Gaetano Bruno, del movimento Cinque Stelle, era diventata ingombrante e incompatibile in una maggioranza ormai forzista. Per i due consiglieri di minoranza, bisognerà attendere le direttive dei vertici di FI ed eventualmente anche la linea che vorranno adottare.

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