Scalea, sala consiliare chiusa per una riunione con i cacciatori

Avevano fatto regolare richiesta agli uffici comunali. L'intervento del consigliere di opposizione Eugenio Orrico

SCALEA – 8 dic. 21 - Avevano fatto regolare richiesta per l'utilizzo della sala polifunzionale del comune, presentando domanda regolarmente protocollata, ma lunedì, all'orario previsto, la sala polifunzionale è rimasta chiusa. Circa 60 cacciatori e un rappresentante di categoria regionale sono rimasti sotto la pioggia battente e, dopo aver atteso invano l'apertura, sono andati via, rinunciando alla riunione di categoria. La richiesta era stata presentata per la centralità della sala, perché dovevano svolgersi le operazioni di voto dei delegati comunali dell'Ambito territoriale di caccia CS1.

La pioggia battente ha poi costretto il gruppo di categoria ad utilizzare una sede privata. Su quanto accaduto, è intervenuto il consigliere comunale all'opposizione Eugenio Orrico. "Esprimo piena solidarietà ai circa 60 cacciatori dell'Ambito Territoriale di Caccia - ha dichiarato Eugenio Orrico - i quali, nonostante l'autorizzazione ottenuta per l'utilizzo della sala consiliare per la giornata del 6 dicembre, dalle ore 18.00 alle ore 19.00, sono rimasti sotto la pioggia ad attendere l'apertura della sala polifunzionale, che però non è avvenuta. Eppure la richiesta per lo svolgimento dell'importante incontro, al quale era presente anche un rappresentante regionale, è stata protocollata il in data 15 novembre, dal presidente pro tempore dell'Ambito Territoriale. L'autorizzazione per le operazioni di voto relative alle elezioni dei delegati comunali dell'Ambito – ha aggiunto il consigliere d'opposizione - è stata concessa in data 1 dicembre. Lunedì, dopo una buona ora, i cacciatori, delusi dal comportamento tenuto dall'Ente, sono stati costretti ad andare via e svolgere l'incontro in un'altra sala messa a disposizione da un privato. Ennesima vergogna - conclude il consigliere Orrico - e totale disorganizzazione".