Scalea Oltre: scontro in aula sulle antenne e accuse di parzialità in consiglio comunale

Consiglio comunale tensioni e contestazioni da parte del gruppo di minoranza Scalea Oltre sulla gestione del presidente Paravati e sulla questione antenne

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2 dicembre 2025

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Scalea oltre attacca in consiglio comunale: "Democrazia calpestata". La riunione del consiglio comunale di Scalea, convocata in via eccezionale di domenica mattina, si è trasformata in un confronto dai toni accesi. Una scelta, quella della convocazione festiva, che ha subito elevato la tensione e che ha aperto un fronte polemico con la minoranza di Scalea Oltre, guidata dall’ex sindaco Giacomo Perrotta.

Il punto principale all’ordine del giorno riguardava l’interrogazione sulle autorizzazioni delle stazioni radio base presenti in città e sul piano di localizzazione delle antenne. Un tema sensibile, tornato al centro del dibattito anche per la presenza dell’impianto di via Fiume Lao, installato durante la precedente amministrazione Perrotta.

Duro scontro tra Perrotta e Paravati all’apertura della seduta

L’avvio del consiglio è stato immediatamente segnato da un botta e risposta particolarmente aspro tra il capogruppo di minoranza e il presidente del consiglio Angelo Paravati. La contestazione di Scalea Oltre riguardava proprio l’opportunità di tenere una seduta domenicale e il metodo di convocazione, sfociata in un battibecco procedurale e personale.

Secondo quanto riportato dal gruppo di minoranza, Paravati avrebbe mostrato “evidenti segni di inadeguatezza” rispetto al ruolo super partes richiesto dalla sua funzione. «E' apparso sbilanciato a favore della maggioranza, come già accaduto in passato», scrive la minoranza in una nota diffusa successivamente.

La posizione della maggioranza e la replica dell’assessore Orrico

Chiamato in causa più volte, l’assessore Eugenio Orrico ha risposto alle contestazioni sul caso antenne, spiegando il proprio precedente voto e accusando la passata amministrazione di non aver fornito la documentazione necessaria per proseguire lo studio tecnico preliminare al piano di localizzazione.

Orrico ha inoltre ribadito che «l’antenna di via Fiume Lao e le altre non si possono rimuovere», un’affermazione csulla quale la minoranza esprime perplessità, ricordando come lo stesso assessore avesse in passato sostenuto posizioni opposte.

La nota di Scalea Oltre: “Democrazia derisa e calpestata”

La minoranza ha diffuso, all’indomani della seduta, un documento molto duro: «Durante il consiglio comunale di domenica si è assistito a una pagina poco edificante per il confronto democratico». Il gruppo accusa Paravati di aver definito “viscido” un consigliere comunale in aula, un episodio ritenuto “indegno del ruolo” e che, secondo Scalea Oltre, dovrebbe portarlo alle dimissioni.

Il documento prosegue con frecciate rivolte anche all’assessore Orrico, a cui vengono contestate dichiarazioni passate ritenute incoerenti, e con una critica alla composizione stessa della maggioranza, accusata di schierarsi “a prescindere” e di ospitare “assessori miracolati e silenti”.

Le accuse interne: tra stoccate, alleanze e silenzi

L’intervento della minoranza tocca inoltre le dinamiche politiche interne alla maggioranza. «In consiglio ormai si sorride soltanto, ma sono sorrisi tirati e dovuti. Altrimenti: la porta è là», si legge nella nota.

Perrotta punta il dito anche contro il dottor Russo, reo — secondo il gruppo — di aver parlato di “vergogna” per l’interrogazione. «Dovrebbe vergognarsi di molto altro e soprattutto di quanto ha promesso e non ha fatto negli ultimi sette mesi», afferma Scalea Oltre, annunciando ulteriori rivelazioni “carte alla mano” nel prossimo consiglio.

LA REPLICA DELL'ASSESSORE ORRICO

L’Assessore Orrico, in maniera precisa, ha risposto all’interrogazione circa lo stato di attuazione del Piano di Localizzazione delle antenne presentata dal consigliere di minoranza Perrotta, sottolineando l’interesse dell’amministrazione comunale a risolvere la problematica.

Il consiglio comunale di oggi (30 Novembre 2025), è servito all’Assessore all’Urbanistica Eugenio Orrico per fare chiarezza sul Piano di Localizzazione delle antenne grazie ad una interrogazione del consigliere di minoranza Perrotta. L’intervento dell’assessore Orrico parte dal Consiglio Comunale del 18 Dicembre 2023 dove doveva essere trattato il seguente Ordine del Giorno: “Atto d’Indirizzo all’Ufficio Suap per la revoca dell’autorizzazione N° 01/2023 per l’installazione di Stazione Radio in via Fiume Lao ed indirizzi per nuova allocazione”. L’allora sindaco Perrotta ha formulato un emendamento e cioè, alla proposta della minoranza che chiedeva di revocare la sola antenna installata in via Lao, ha chiesto anche la revoca dell’autorizzazione di tutte le stazioni radio presenti sul territorio comunale comprese quelle non destinate alla telefonia mobile. “

Il consiglio degli anni scorsi

"In quel consiglio comunale – fa presente l’Assessore Orrico - ho dichiarato di essere contrario all’emendamento presentato, sottolineando che doveva essere trattato in un altro consiglio comunale. Il consigliere Perrotta nella sua interrogazione vorrebbe far apparire, confondere ed interpretare, il voto contrario all’emendamento presentato dal Perrotta (Estensione della revoca dell’autorizzazione di tutte le antenne presenti sul territorio) – continua Orrico - con un voto contrario alla proposta di revoca dell’autorizzazione dell’installazione dell’antenna in via Fiume Lao, proposta peraltro, presentata non solo da me, ma anche dall’intera minoranza. Come minoranza abbiamo precisato che non si poteva ampliare il tema della discussione in quanto sull’antenna di via Fiume Lao, è stata resa una consulenza tecnica che attestava alcune criticità mentre sulle altre no. Quindi ribadisco ancora una volta – afferma – Orrico – che il voto contrario è stato espresso solo per l’emendamento presentato”.

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