Scalea: nuovi scenari politici dopo le dimissioni di Faillace
Scalea, le dimissioni di Faillace disegnano nuovi scenari politici all'interno della maggioranza e dell'intero consiglio comunale

Scalea, 1 giugno 2024 – Terremoto, in un certo senso annunciato, nel gruppo alla guida del comune di Scalea. Ieri sono state protocollate le dimissioni della consigliera e capogruppo di maggioranza, della “Nuova era”, Maria Teresa Faillace. C'è subito da precisare che la consigliera, contattata, non ha voluto rilasciare dichiarazioni benchè sia apparsa molto amareggiata. Nessun riferimento, se non al testo del foglietto presentato al protocollo. Secondo la norma: “le dimissioni devono essere presentate personalmente ed assunte immediatamente al protocollo dell'ente. Esse sono irrevocabili, non necessitano di presa d'atto e sono immediatamente efficaci”. Inoltre: “Il consiglio comunale, entro e non oltre dieci giorni deve procedere alla surroga dei consiglieri dimissionari”.
Ma perchè questa decisione dà l'idea di un terremoto e, invece, le altre due precedenti dimissioni sono passate quasi inosservate? Si potrebbe provare ad individuare una possibile motivazione che, in ogni caso, non nasconde un dato di fatto: il consigliere che dovrebbe subentrare, Giuseppe Antonio Torrano, benchè appartenente alla lista “Nuova Era” è da tempo dichiaratamente contrario alla linea dell'amministrazione Perrotta. Quindi la minoranza acquisterebbe un altro consigliere.
Inoltre, non bisogna dimenticare che la vicesindaca Annalisa Alfano ha recentemente costituito un gruppo a parte nella stessa maggioranza. Situazione da evidenziare dal punto di vista politico.
Intanto, la capogruppo di maggioranza, Maria Teresa Faillace, dà l'impressione di essere uscita di scena per motivazioni forti. Questo appare dal tono della voce. Nella lettera protocollata ieri al comune scrive poche righe. Ora, bisognerebbe tornare indietro di un mese circa. Le fibrillazioni in giunta ci sono, e sono evidenti. La stessa vicesindaca Annalisa Alfano ha mostrato più volte insofferenze. L'ultimo video sui rifiuti abbandonati all'interno del recinto della scuola e a pochi passi del comune è la dimostrazione che qualcosa non funzioni fra i vari componenti della giunta. E, a quanto pare, i fatti sono stati confermati anche da familiari dell'attuale dimissionaria, Faillace, in qualche modo; ma non è dato conoscere i particolari. Dalle voci circolate, sarebbe stato predisposto un subentro in giunta della Faillace che avrebbe addirittura potuto prendere il posto di vicesindaca.
L'annuncio del sindaco Perrotta dei giorni scorsi di una diretta sulla “situazione politica di Scalea” aveva fatto presagire qualche cambiamento di rotta. Tutto ciò non è avvenuto in quanto il sindaco ha evidenziato altri scenari nella sua diretta legati più allo scenario pre-elettorale. Quindi: o non erano vere le voci circolate in precedenza su una rimodulazione della giunta, o il sindaco non se l'è sentita, oppure c'è qualche ingranaggio politico che tiene ferme le bocce. Nella “Nuova era” si registrano già due dimissionari: Angona, rimasto all'opposizione, e Vittorino che ha lasciato il posto a Giovanna Fiore rimasta in maggioranza. Alla Faillace, invece, subentrerà, eventualmente, il consigliere Torrano, pronto a dar battaglia al sindaco e alla maggioranza.
Il sindaco Perrotta ha dichiarato: “l’azione politica e amministrativa va avanti senza tentennamenti, da questa situazione usciremo più forti e compatti, come tra l’altro è già successo in passato. Ho come unico obiettivo il bene della mia amata Scalea. Ringrazio Maria Teresa Faillace per il lavoro e l’impegno profuso in questi anni”.
🔵 segui le notizie sul canale whatsapp di miocomune ➡️