Accoltellamento a Schiavonea: fermo per tentato omicidio dopo le indagini dei Carabinieri

Aggressione a Schiavonea: ricostruita la dinamica dell’accoltellamento

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29 novembre 2025

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Un accoltellamento avvenuto nella frazione marina di Schiavonea, a Corigliano Rossano, ha portato al fermo di indiziato di delitto di un 28enne algerino, gravemente indiziato di un presunto tentato omicidio ai danni di un altro cittadino nordafricano. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri delle Sezioni Operativa e Radiomobile del Reparto Territoriale, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari guidata dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio.

Tentato omicidio a Schiavonea: le segnalazioni e i primi soccorsi

L’aggressione si è consumata nel pomeriggio del 27 novembre 2025 in via Salerno, dove diversi cittadini hanno allertato la Centrale Operativa dell’Arma segnalando una violenta colluttazione tra stranieri, già coinvolti in precedenti contrasti nei giorni antecedenti.

Al loro arrivo, i militari hanno trovato la vittima in condizioni critiche, con gravi ferite e una consistente perdita di sangue. Grazie all’intervento del personale sanitario del 118 è stato possibile prestare i primi soccorsi e stabilizzare l’uomo.

Indagini sul tentato omicidio: raccolti elementi decisivi

Gli accertamenti medici hanno confermato che le ferite erano state causate da un’arma da taglio, con colpi diretti verso punti vitali, circostanza che ha rafforzato l’ipotesi della volontà di uccidere.

Le successive attività investigative hanno consentito ai Carabinieri di ricostruire un quadro indiziario definito e ritenuto univoco dagli inquirenti, individuando il presunto aggressore. Il movente, secondo le prime ipotesi, sarebbe legato a contrasti tra gruppi stranieri di diversa etnia presenti nella zona.

Il 28enne è stato quindi sottoposto a fermo di indiziato di delitto e trasferito in carcere, a disposizione della Procura di Castrovillari.

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