Scalea, in consiglio la questione poliambulatorio a rischio chiusura - VIDEO
- miocomune.tv
- 28 nov 2020
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Aggiornamento: 4 dic 2020
Il sindaco Perrotta ha relazionato. Qualche scintilla fra maggioranza e opposizione

SCALEA – 28 nov. 20 - Un consiglio comunale tutto sommato tranquillo, quello di ieri sera. Nonostante qualche scintilla, si è poi concluso con l'impegno da parte di tutti di lavorare per il bene della città. Ma questo dovrebbe essere il compito di ogni consigliere. Le scintille ci sono state, non tanto per l'argomento legato all'aumento della quota mensa per ogni pasto, aumento che è stato precisato non riguarderà i genitori, ma soprattutto per le dichiarazioni pepate della vicesindaca Annalisa Alfano che ha acceso una miccia che si è consumata per l'intero consiglio comunale generando anche qualche risentimento fra i consiglieri di opposizione. L'ulteriore notizia, già resa nota in giornata, è stata la nomina del nuovo assessore. Era già nell'aria. Renato Lombardo, nella prima parte della consiliatura, impedito per i ben noti motivi, rientrato in Consiglio ha ottenuto due deleghe. La prima, molto importante: i lavori pubblici ed anche il Verde publico. Gli assessori che, inizialmente, erano quattro, adesso sono diventati cinque, il massimo previsto dalla normativa. Il sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta si è riservato uno spazio alla fine della seduta per fare il punto della situazione a circa cinquanta giorni dall'insediamento. Inevitabile il riferimento alla situazione dell'emergenza Covid. L'amministrazione comunale ha dovuto affrontare un momento di risalita della curva epidemiologica con una serie di ordinanze per i mercati e le scuole. «Questa amministrazione – ha precisato Perrotta – non vuole privare i cittadini del diritto al lavoro». Il sindaco Perrotta ha poi chiarito la questione relativa al poliambulatorio, “l'ospedale di Scalea”. «L'amministrazione ha dovuto affrontare – ha detto Perrotta – una situazione che si trascina dal lontano 2012. Riguarda i problemi strutturali del poliambulatorio. L'immobile Asp è stato oggetto di un sopralluogo dei vigili del fuoco di Cosenza, il 17 luglio 2020, nel corso del quale sono emerse delle irregolarità». Il verbale conclusivo è del 6 ottobre scorso. Una paventata chiusura di alcuni servizi che ha investito l'amministrazione comunale. Il commissario straordinario dell'Asp ha proposto durante una riunione, alla presenza del sindaco e del consigliere Angona, la chiusura del poliambulatorio o lo spostamento di alcuni servizi. Un ulteriore sopralluogo si è svolto lo scorso 19 novembre. L'amministrazione ha offerto la propria collaborazione per scongiurare lo smembramento dei servizi del poliambulatorio per una presunta inagibilità. Mercoledì scorso, ha confermato il sindaco Perrotta, si è arrivati ad una richiesta di proroga, da parte dell'Asp di sei mesi per regolarizzare le prescrizioni riportate nel verbale redatto dai vigili del fuoco. «Qui serve la collaborazione di tutti – ha detto il sindaco rivolgendosi ai consiglieri d'opposizione – per evitare che il poliambulatorio, sede di servizi importanti, possa subire questi smembramenti».
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