Scalea, due insegnanti positive al test rapido: il sindaco chiude la scuola dell'infanzia
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Scalea, due insegnanti positive al test rapido: il sindaco chiude la scuola dell'infanzia

Aggiornamento: 4 nov 2020

In preparazione le ordinanze di quarantena fiduciaria, in attesa dell'esito dei tamponi ufficiali dell'Asp


Scalea, sindaco Perrotta
Il sindaco di Scalea, Perrotta

SCALEA – 3 nov. 20 – Due insegnanti della scuola dell'infanzia, non residenti nel comune di Scalea, sono risultate positive al tampone rapido, effettuato presso la Tirrenia hospital di Belvedere Marittimo. Lo ha annunciato il sindaco Perrotta. Le insegnanti hanno frequentato costantemente cinque classi su nove della scuola dell'infanzia. Per questo motivo il sindaco Perrotta ha emesso ordinanza che prevede la chiusura della scuola dell'infanzia a partire da domani 4 novembre, fino a data da destinarsi. «L'Asp, in collaborazione con la direzione didattica e sotto la nostra costante supervisione – ha detto il sindaco Perrotta – inizierà a stilare l'elenco dei bambini entrati in diretto contatto con le due insegnanti. La chiusura si rende necessaria in via precauzionale. Visto che le insegnanti non sono residenti a Scalea e insegnano in altre comuni, sono stati avviati contatti anche con un comune a noi vicino. La raccomandazione è di limitare il più possibile gli spostamenti, cercando di tenere i bambini a casa. Restiamo in attesa di sapere eventuale ripresa di attività didattica in altre classi». Ovviamente bisognerà attendere la conferma del tampone Asp. Annullata anche la manifestazione del 4 novembre.


LE PRECISAZIONI DI PERROTTA DEL 4 NOVEMBRE

Il comunicato dell'amministrazione comunale: “Ieri, in tarda serata e dopo la diretta del sindaco, abbiamo ricevuto la comunicazione ufficiale dall'Asp in relazione alla questione dei casi di positività al Covid19 che hanno interessato la scuola dell'infanzia.

Oltre a suggerire la sospensione dell'attività scolastica, l'Asp dispone la quarantena obbligatoria per 14 giorni (o per 10 giorni se negativi a tampone) agli alunni e ai loro conviventi.

Questo NON significa che i bambini devono essere, al momento, sottoposti a tamponi.

Questo NON significa che i loro conviventi devono essere, al momento sottoposti al tampone.

La comunicazione dell'Asp conferma quanto suggerito in via precauzionale dal Sindaco nella diretta di ieri e cioè: quarantena obbligatoria per i bambini e fiduciaria per i componenti del nucleo familiare.

Solo oggi, a seguito della comunicazione dell'Asp, il Sindaco potrà disporre gli atti ufficiali relativi e le disposizioni di quarantena ieri sera raccomandata a scopo precauzionale”.



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