top of page

"Re nudo”, fissata l'udienza preliminare per il 10 maggio

Scalea, il Gup Elia ha fissato per il prossimo 10 maggio l'udienza preliminare relativa all'inchiesta denominata "Re nudo”


SCALEA – 17 apr. 21 - Arriva nelle aule del Tribunale la questione legata all'inchiesta denominata “Re nudo”. In queste ore vengono notificati gli avvisi per l'udienza preliminare che è stata fissata per il prossimo 10 maggio dinnanzi al Gup, Maria Grazia Elia.

Lo scorso 9 aprile era stata presentata, dal pubblico ministero, la richiesta di rinvio a giudizio. Alla base dell'inchiesta che, come è noto, si divide in tre tronconi di indagine, c'è un'ampia documentazione recuperata, in fase di indagine, dai carabinieri della compagnia di Scalea, coordinati dal capitano Andrea Massari.

Fra le parti offese identificate, ci sono: la direzione provinciale dell'Inps; la dirigenza cosentina dell'azienda sanitaria provinciale; la motorizzazione civile di Cosenza. Sono in tutto 92 gli indagati. Sono tre i filoni principali dell'indagine: reati commessi nell'ambito della commissione per l'accertamento dell'invalidità a Diamante; reati commessi nell'ambito dell'attività di medico certificatore per il rinnovo delle patenti; illeciti in materia di visite necroscopiche. Sono contestati, poi, “altri reati” in riferimento ai nuovi fatti inseriti nell'integrazione di indagine presentata nei giorni scorsi.



Il principale indagato, come è noto, è l'ex sindaco di Scalea, Mario Russo, 60 anni, difeso dagli avvocati di fiducia Enzo Belvedere, del foro di Cosenza, e Giuseppe Bruno del foro di Paola. Mario Russo, indagato per la sua attività professionale nell'ambito dell'azienda sanitaria, è attualmente detenuto presso la casa circondariale di Paola. Agli arresti domiciliari ci sono anche: Tonina Coccimiglio, 69 anni, difesa dagli avvocati Amedeo Valente e Francesco Liserre; ed Eugenio Vitale, 58 anni, difeso da Carmelina Truscelli e Francesco Liserre.

Per quanto riguarda il filone delle scuole guida: a Scalea, Praia a Mare e Maratea sono impegnati gli avvocati di fiducia Luigi Crusco, Arturo Valente, Francesco Oliveto, Antonio Bonifati, Michele Aldino. Numerosi gli avvocati impegnati nella difesa degli indagati che dovranno rispondere dei singoli episodi.

Sono circa 295 i casi oggetto di indagine dei carabinieri di Scalea sui quali si è poggiata l'attenzione della Procura e che il prossimo 10 maggio saranno al vaglio del Gup del tribunale paolano. Ai principali indagati: Russo, Coccimiglio e Vitale, si contesta il fatto di aver costituito e partecipato ad una associazione a delinquere “finalizzata alla commissione di più reati contro la pubblica amministrazione, la fede pubblica e il patrimonio, nell'ambito delle funzioni rispettivamente svolte all'interno della commissione per l'accertamento dell'invalidità e dell'handicap di Diamante. Mario Russo, quale medico legale e presidente della commissione per l'accertamento delle invalidità, Coccimiglio in qualità di segretaria e Vitale quale impiegato. Secondo l'ipotesi di accusa, che dovrà trovare i dovuti riscontri, si contesta di “aver costituito un vincolo tendenzialmente permanente intorno al programma di perfezionare una serie indeterminata di reati di falsità ideologica e materiale.



Comments


Miocomune whatsapp
  • Pagina Facebook miocomune
  • miocomune
  • Youtube miocomune
  • Instagram miocomune
telegram miocomune

contatto mail: miocomune@gmail.com

Iscriviti ai nostri canali per essere sempre informato
Clicca sulle icone, andrai direttamente ai nostri social

bottom of page