Praia a Mare, la minoranza di "Noi per Praia" si spacca
Il gruppo di opposizione si divide: tre consiglieri al gruppo misto e Scorza resta da sola
PRAIA A MARE – 4 giu. 21 - Il terremoto che ha colpito in pieno il palazzo di piazza Municipio a Praia a Mare continua a generare fibrillazioni. E, questa volta, la vicenda riguarda “Noi per Praia”, il gruppo di opposizione che ha quale capogruppo l'avvocato Norina Scorza. Dalla frammentazione, annunciata e confermata nel corso del consiglio comunale di martedì scorso, è nato il gruppo misto formato dai tre quarti di “Noi per Praia”.
In pratica, in quest'ultimo gruppo è rimasta soltanto Notino Scorza, mentre nel misto sono confluiti i consiglieri Maria Pia Malvarosa, Carolina Rossella Carravetta e Francesco Marsiglia. “La scelta di scioglierci – si legge in una nota dei tre consiglieri - è stata anticipata formalmente la sera prima del consiglio comunale, a mezzo pec, al protocollo comunale, secondo quanto stabilito dal regolamento sul funzionamento del consiglio comunale e dallo statuto dell’ente. La decisione, che non abbiamo preso a cuor leggero - spiegano - è naturale conseguenza di quanto era già stato reso noto in vari comunicati a nostra firma. Comunicati originati dalle diverse posizioni politiche, con riguardo alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il nostro Comune e che hanno portato alla rottura di quel clima di serenità su cui dovrebbe basarsi un gruppo”.
Insomma, la situazione appare problematica. Mentre la maggioranza, nonostante tutto, sembra dar prova di unità e prosegue nel mandato amministrativo, benchè dalle opposizioni abbiano invocato le dimissioni, il gruppo “Noi per Praia” si frammenta, e la scelta è dovuta, come si intuisce, anche alle vicende legate all'inchiesta denominata “Amici in comune” e al ruolo professionale della capogruppo Norina Scorza.
Nella lettera ufficiale, i consiglieri Francesco Marsiglia, Maria Pia Malvarosa e Carolina Rossella Carravetta danno formalmente comunicazione della scelta al sindaco facente funzioni, Anna Maiorana, al segretario comunale. Nella premessa i consiglieri scrivono: “a seguito delle note vicende giudiziarie che hanno coinvolto il sindaco e alcuni funzionari del comune di Praia a Mare, all'interno del gruppo “Noi per Praia” sono sorte divergenze relativamente al ruolo politico della minoranza e alla posizione professionale della capogruppo, quale avvocato difensore di un funzionano indagato, che seppur legalmente contenuta, non risulta agli altri appartenenti al gruppo “Noi per Praia” politicamente ed eticamente accettabile”. La presa di posizione con vari comunicati, fanno notare i consiglieri del gruppo misto, “ha creato una situazione di disagio e determinato il venir meno del clima di serenità e di fiducia che ha sempre contraddistinto l'operato del gruppo Noi per Praia”.
I consiglieri, fanno poi notare che la stessa capogruppo non ha inteso chiarire la sua posizione, con un incontro volto all'eventuale superamento delle difficoltà sorte, neanche in vista dell'imminente consiglio comunale, e “che quindi è palese la comune volontà di proseguire su linee diverse”. Insomma, come era prevedibile, la situazione si è ulteriormente complicata dal punto di vista politico, anche se, fino a quando la maggioranza resterà compatta, l'amministrazione resterà in equilibrio, anche in attesa delle future determinazioni dell'autorità giudiziaria e in vista della prossima scadenza elettorale che potrebbe contribuire a rimescolare le alleanze politiche.