Praia a Mare: isola ecologica e crisi idrica botta e risposta minoranza - sindaco
Aggiornamento: 17 giu
Botta e risposta a Praia a Mare sui temi dell'isola ecologica e sulla crisi idrica, l'intervento della minoranza Amare Praia e la replica del sindaco De Lorenzo
Praia a Mare, 14 giugno 2024 – Un cumulo di rifiuti alto diversi metri visibile anche dalle strade circostanti, isola ecologica e crisi idrica al centro del dibattito politico a Praia a Mare. E' la segnalazione dei consiglieri di minoranza di “Amare Praia”. La presenza della spazzatura non smaltita si registra nell'isola ecologica. In effetti, il gruppo di minoranza, aveva raggiunto l'isola ecologica per cercare di capire altre problematiche, quelle che riguardano i lavoratori. Agli operai della cooperativa “Mia” che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani volevano chiedere se l'amministrazione avesse tenuto fede agli impegni presi. I lavoratori, come è noto, lamentavano la presenza di mezzi obsoleti che sono di proprietà comunale ed anche turni di lavoro pesanti nei mesi estivi.
Il racconto della minoranza
“Arrivati sul posto – raccontano i consiglieri di minoranza - accompagnati da una pattuglia dei carabinieri, abbiamo proceduto ad accertare le condizioni dell’impianto e abbiamo rilevato la presenza di una notevolissima quantità di spazzatura indifferenziata ammassata sul suolo e non negli appositi container come richiesto dalla norma. Il cumulo, maleodorante per il caldo di questi giorni, ha raggiunto diversi metri di altezza e si nota dalle strade circostanti, dalle abitazioni e pure dalla vicina linea ferroviaria. Uno spettacolo tutt’altro che edificante – commentano i consiglieri di minoranza - a pochi passi dal cimitero di Praia, luogo sacro e della memoria, che accoglie i nostri cari defunti. All’interno dell’impianto di raccolta e smaltimento dei rifiuti il personale lavora in precarie condizioni igienico sanitarie ed è urgente trovare una soluzione. Per l’ennesima volta – scrivono i consiglieri - siamo costretti a lamentare che la macchina amministrativa risulta rallentata e carente in ordine a varie questioni”.
la crisi idrica
E per l'occasione, dalla minoranza lamentano altre problematiche: “da diversi mesi – scrivono - vengono segnalate evidenti difficoltà di gestione della stessa area cimiteriale che presenta anche seri problemi strutturali e dove è stato deciso di realizzare loculi provvisori, un progetto per il quale Amare Praia ha intenzione di appurare le modalità di realizzazione come pure la sussistenza di tutti i requisiti previsti dalle norme di riferimento. A queste due problematiche si aggiunge la grave carenza idrica che da mesi interessa il paese e che negli ultimi giorni ha lasciato completamente a secco numerose famiglie e scatenato malumori e proteste”. Altre problematiche vengono segnalate in località Viscigliosa, dove la situazione è più grave e i residenti sono ormai all’esasperazione, “dai rubinetti non corre un filo d’acqua. Rispetto a tale questione – commentano - piazza Municipio, come al solito, si è trincerata dietro un silenzio assordante. Questi disservizi sono inaccettabili.
le critiche
L’amministrazione comunale ha il dovere di programmare interventi mirati per evitare disagi e problematiche ormai note da tempo. A quanto pare, però, si vuole continuare ad investire in altre attività, mortificando le giuste richieste e le reali esigenze dei contribuenti praiesi che pagano tasse salate e non usufruiscono dei servizi primari. Si spendono centinaia di migliaia di euro per spettacoli e feste di piazza che non generano un ritorno economico tale da giustificarne l’impiego. Risorse ingenti che potrebbero essere investite in interventi strategici sul territorio comunale e che vengono disperse senza criterio. Quanto accade quotidianamente è la testimonianza e la conferma della totale assenza di un progetto di sviluppo per il nostro paese”.
LA REPLICA DEL SINDACO DE LORENZO
Non una montagna di rifiuti, ma un semplice disguido di alcune ore per un mezzo in ritardo. Sulla problematica relativa all'isola ecologica di Praia a Mare sollevata ieri dal gruppo di minoranza “Amare Praia”, interviene il sindaco Antonino De Lorenzo che con un video conferma il pieno ripristino dell'area bollando come una “speculazione” l'iniziativa della minoranza.
Il primo cittadino si è scagliato contro «il modo di fare politica di una compagine – ha affermato - che non ha accettato ancora una sconfitta e che a 2 anni esatti ancora non ha realizzato che esiste la democrazia. Ma soprattutto cominciano a porre in essere delle azioni estremamente scorrette, discutibili nei confronti dei nostri operai, nei confronti della gente che lavora per il comune di Praia Mare, che viene messa in vetrina, viene messa sotto assedio psicologico e in una condizione di non fare in maniera serena il proprio lavoro».
Dal gruppo “Amare Praia”, ieri si riferiva di aver fatto un sopralluogo alla presenza di una pattuglia dei carabinieri. “Abbiamo rilevato la presenza di una notevolissima quantità di spazzatura indifferenziata ammassata sul suolo e non negli appositi container come richiesto dalla norma. Il cumulo, maleodorante per il caldo di questi giorni, ha raggiunto diversi metri di altezza e si nota dalle strade circostanti, dalle abitazioni e pure dalla vicina linea ferroviaria”, scrivevano dalla minoranza. Il sindaco De Lorenzo ha evidenziato di essere stato anche lui all'opposizione ma di non aver mai denigrato il lavoro dei dipendenti del comune. Si chiede il sindaco: “perché mettere in evidenza delle cose negative per un paese che sta per approcciarsi alla stagione turistica?”.
Anche in merito alla cosiddetta “crisi idrica” evidenziata dai consiglieri di minoranza, il sindaco risponde: «Noi che siamo accusati di non rispondere, di non parlare, siamo abituati a rispondere con i fatti. Quindi anche oggi non ci sarà nessuna risposta, ci sarà un consiglio comunale che in queste ore sta per essere convocato, con dei temi molto importanti». Secondo il sindaco De Lorenzo: «Non conoscono alcuni seguaci di Amare Praia le dinamiche che esistono all'interno del sistema idrico di Praia a Mare e non sanno probabilmente che le case popolari, dove si lamentano giustamente della carenza idrica, sono collegate al serbatoio da un tubo posato su un prato; un tubo che non è neanche interrato e che chi ci ha preceduto ha messo in maniera provvisoria, ma che è lì forse da trent'anni. Questo tubo era rotto, c'era una perdita che è stata trovata grazie a una signora passata per caso perchè alla ricerca di asparagi».
Per il fatto dei rifiuti abbandonati nell'isola ecologica, secondo il sindaco De Lorenzo: «È stata una speculazione vera e propria, probabilmente avvisati su questa situazione; ma comunque il problema era causato da un bilico che doveva fare il carico e che era fermo in uno dei centri di smistamento della spazzatura e quindi è arrivato con due ore di ritardo. Abbiamo informato i carabinieri che hanno rilevato che dopo 2 ore non c'era neanche una busta di indifferenziato». Il sindaco smentisce anche altri interventi della minoranza sulla presenza di erba alta nel centro urbano. De Lorenzo preannuncia di avere intenzione di cambiare comunque il sistema dell'isola ecologica. «Da due anni è cambiata anche la raccolta differenziata, nonostante siamo impigliati in delle procedure che sono ibride e che non vanno bene e che a breve cambieremo».
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