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Diffida del prefetto al comune di Praia a Mare sul bilancio

Diffida del prefetto al comune di Praia a Mare, il consigliere di minoranza Morelli esprime preoccupazione per i ritardi nell'approvazione del bilancio e critica la modalità di convocazione del consiglio comunale


Diffida del prefetto al comune di Praia a Mare, il consigliere di minoranza Morelli esprime preoccupazione per i ritardi nell'approvazione del bilancio e critica la modalità di convocazione del consiglio comunale

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Praia a Mare, 3 aprile 2024 - Il Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, ha inviato una diffida formale all'amministrazione comunale di Praia a Mare per il ritardo nell'approvazione del bilancio di previsione 2024/2026. La mancata adozione del provvedimento richiesto ha attirato l'attenzione delle autorità prefettizie, che hanno inviato una comunicazione formale.

La diffida è stata emessa in seguito alla comunicazione da parte del Prefetto riguardante l'approvazione dello schema di bilancio da parte della giunta comunale, ma l'assenza di un'approvazione successiva da parte del consiglio comunale. Questo ritardo nell'approvazione del bilancio viola quanto previsto dall'art. 141 del Testo Unico sugli Enti Locali, con le relative conseguenze previste dalla normativa vigente.


Diffida del prefetto al comune di Praia a Mare, il consigliere di minoranza Morelli esprime preoccupazione per i ritardi nell'approvazione del bilancio e critica la modalità di convocazione del consiglio comunale

In risposta a questa situazione, il consigliere di minoranza Tommaso Morelli ha espresso la sua preoccupazione per i ritardi nell'approvazione del bilancio. Ha sottolineato che questa non è la prima volta che l'ente viene richiamato per una situazione simile, evidenziando come ciò non sia congruente con anni di azione amministrativa puntuale.

Morelli ha anche sollevato delle critiche riguardo alla modalità di convocazione del prossimo consiglio comunale, fissato per lunedì 8 aprile alle ore 8:30. Ha evidenziato come questa scelta possa limitare la partecipazione dei cittadini, sollevando dubbi sull'effettiva trasparenza e democrazia dell'azione amministrativa.

Afferma Morelli: "E allora, mi chiedo e Vi chiedo: una convocazione alle ore 8.30 (che ha l’evidente fine di evitare qualsivoglia partecipazione dei nostri cittadini, atteso che dubito sul ritorno della diretta sui canali social dell’Ente) cosa ha di diverso? Cosa ha di nuovo? In che modo si garantisce trasparenza e democrazia? Come mai non si procede con la convocazione della “conferenza dei capigruppo”, la quale ha proprio la funzione di garantire una decisione - per data e orario - utile a tutti?”


Il consigliere ha inoltre invitato i cittadini a partecipare al consiglio comunale previsto per sabato 6 aprile, alle ore 10:30, evidenziando l'importanza dell'attenzione e della partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica locale.

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