Città che legge: riconoscimento a Belvedere Marittimo
- miocomune.tv

- 8 feb
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 9 feb
Belvedere Marittimo ottiene la qualifica di “Città che legge” per il triennio 2024-2026: un traguardo culturale per la comunità, soddisfazione dell'assessore Sansoni

Belvedere Marittimo, 8 febbraio 2025 - Belvedere Marittimo è “Città che legge” 2024-2026: un riconoscimento che valorizza la cultura e la comunità, la soddisfazione dell'assessore Raffaela Sansoni.
Belvedere Marittimo ha ottenuto la prestigiosa qualifica di “Città che legge” per il triennio 2024-2026, entrando a far parte dei 900 Comuni italiani selezionati dal Centro per il libro e la lettura (CEPELL) in collaborazione con il Ministero della Cultura. Questo riconoscimento premia le amministrazioni che promuovono politiche pubbliche per la diffusione della lettura come strumento di crescita culturale e sociale.
Un traguardo frutto di collaborazione
L’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, Raffaela Sansoni, ha commentato con orgoglio il risultato: “Leggere significa scoprire emozioni, abituarsi ad ascoltare e a cogliere le sfumature di un linguaggio che si arricchisce di conoscenza, di ragionamento e di capacità critica. Leggere è inseguire i propri sogni”.
Il merito di questo riconoscimento va al “Patto per la Lettura”, un accordo strategico che ha coinvolto associazioni culturali come La Riviera, istituti scolastici (tra cui l’Istituto Comprensivo e il Liceo), librerie locali e numerosi cittadini. Grazie a questa sinergia, sono stati realizzati progetti significativi come “Libriamoci”, che ha portato la lettura nelle scuole, presentazioni di libri con autori di rilievo, il Festival del Libro e dell’editoria e gruppi di lettura che hanno favorito il dialogo tra generazioni.
Nuove opportunità per il futuro
La qualifica di “Città che legge” non è solo un premio, ma un’opportunità per crescere. Belvedere Marittimo potrà ora partecipare a bandi ministeriali dedicati e accedere a finanziamenti per progetti di promozione della lettura, come festival letterari, laboratori nelle scuole e il potenziamento delle biblioteche. “Da oggi – ha spiegato Sansoni – potremo concorrere per importanti finanziamenti e, perché no, per il titolo di Capitale del Libro. È un’occasione preziosa per consolidare il nostro ruolo di polo culturale”.
Un ringraziamento alla comunità
L’Assessore ha voluto concludere con un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo traguardo: “Un grazie alle scuole, alle associazioni culturali e ai cittadini che hanno creduto nel valore della cultura. Il loro impegno è la base su cui costruire i prossimi traguardi. La lettura non è solo un piacere personale, ma un’attività che rafforza il senso di appartenenza alla comunità e crea nuove opportunità di dialogo e inclusione”.
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