Bonifati, il Tribunale annulla un decreto ingiuntivo da 25mila euro, a pagare sarà il tecnico comunale
- miocomune.tv
- 28 giu
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Sentenza del Tribunale di Paola: nessun contratto valido, sarà il tecnico comunale di Bonifati a risarcire la ditta Biafore

Bonifati, 28 giugno 2025 – Il Tribunale di Paola, con sentenza del 12 giugno 2025, ha annullato il decreto ingiuntivo n.252 del 29 luglio 2020, che imponeva al Comune di Bonifati il pagamento di 25.199,67 euro alla ditta Luca Biafore per presunti lavori svolti dopo le mareggiate del marzo 2018.
Secondo il giudice Maurizio Ruggiero, il decreto si fondava su fatture inesistenti, prive dei requisiti di certezza e legalità richiesti per gli atti della Pubblica Amministrazione. Nessun contratto scritto, né verbali di somma urgenza, né procedura di riconoscimento del debito fuori bilancio: la documentazione era carente, ha confermato anche il CTU incaricato dal Tribunale.
La ditta aveva chiesto il pagamento per interventi urgenti su strade, impianti elettrici, fognature e illuminazione pubblica, ma non esistevano atti ufficiali né l’approvazione formale da parte del Comune. L’opposizione dell’amministrazione – allora rappresentata dal sindaco Antonio Mollo – si è basata sulla mancata legittimazione e sull’assenza di atti amministrativi a supporto del credito.
Il giudice ha quindi accolto l’opposizione del Comune, revocando il decreto e condannando l’ingegnere tecnico comunale – in servizio all’epoca dei fatti – al pagamento della somma contestata alla ditta, oltre interessi e rivalutazione. Le spese legali sono state compensate tra le parti, mentre quelle del consulente tecnico sono state ripartite in tre quote uguali.
La sentenza chiarisce che nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, senza un contratto scritto, l’accordo è nullo, confermando l’importanza della forma “ad substantiam” prevista dalla legge.
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