"Archimede": misura cautelare meno afflittiva per il tecnico
San Nicola Arcella, il tribunale annulla due capi di imputazione e ne conferma tre. Per l'ingegnere Arieta sei mesi di interdizione al posto dei domiciliari
SAN NICOLA ARCELLA – 20 ago. 21 - Il tribunale decide per l'attenuazione della misura cautelare nei confronti dell'ingegnere Giuseppe Maurizio Arieta, 57 anni, di Scalea, indagato nell'attività di indagine denominata “Archimede”, assistito dagli avvocati Vincenzo Belvedere e Reginaldo Voto.
E' stata disposta la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari ai quali era stato sottoposto alla data dell'operazione “Archimede”, con l'interdizione dall'attività del proprio ufficio per sei mesi. Il tribunale ha annullato i capi 18 e 19 ed ha invece confermato i capi di imputazione provvisoria 9, 11 e 12. Le vicende trattate nei capi 18 e 19 sono quelle relative alla contestazione della turbata libertà del procedimento. Si tratta della scelta del contraente nell'ambito della procedura di affidamento del servizio di conduzione tecnica operativa dei cicli depurativi e di manutenzione dell'intero servizio idrico integrato del comune di San Nicola Arcella. Il capo successivo, annullato, è quello relativo all'invito alla procedura negoziata sottosoglia di cinque operatori economici attivi nella categoria “Os 22”.
Restano, invece, eventualmente da chiarire, se la vicenda proseguirà nelle aule giudiziarie, (capo 9) le questioni relative al procedimento di scelta del contraente, come da deliberazione della giunta comunale 83 del 8.10.2019 con oggetto: “l'approvazione del progetto definitivo/esecutivo dei lavori di adeguamento e messa in sicurezza di impianti su aree di proprietà comunale che ricomprendeva anche i lavori di sostituzione di una condotta idrica in via del Telegrafo del Comune di San Nicola Arcella”. E capo 11, la determinazione n. 90 del 25.10.2019 di affidamento dei lavori per l'adeguamento e la messa in sicurezza di impianti su aree di proprietà comunale cosi come espressamente indicato nella relazione tecnica progettuale richiamata dalla determinazione nella quale veniva indicato, tra l'altro, l'intervento di sostituzione urgente della condotta idrica di via del Telegrafo, circostanza ritenuta contraria al vero in quanto parte dei lavori erano stati già eseguiti nel mese di agosto 2019.
Capo 12, il verbale di iniziale consegna dei lavori del 28.10.2019 dove si attestava “di aver verificato sulla scorta della relazione tecnica facente parte del progetto definitivo-esecutivo dei favori la corrispondenza tra elementi del progetto stesso e le attuali condizioni e circostanze locali eseguendo accertamenti e misure, tracciamenti e ricognizioni”.