Aggressione shock a Praia a Mare: fisioterapista pestato in auto
- miocomune.tv

- 6 set
- Tempo di lettura: 2 min
Indagini in corso sull’episodio, un'aggressione in piena regola a Praia a Mare. che ha coinvolto Lucio Cretella, 52 anni, fisioterapista residente ad Aieta
6 settembre 2025
Paura in città per una violenta aggressione a Praia a Mare che ha visto come vittima Lucio Cretella, 52 anni, fisioterapista residente ad Aieta. L’uomo, originario della provincia di Latina, è stato colpito improvvisamente mentre si trovava all’interno della propria auto, parcheggiata in viale della Libertà.
Secondo quanto ricostruito, Cretella si era fermato per consumare un pasto veloce quando, senza alcun preavviso, è stato colpito da un pugno sferrato attraverso il finestrino aperto. L’aggressore ha poi aperto lo sportello continuando a colpirlo, probabilmente con un oggetto contundente.
Le condizioni della vittima
Il fisioterapista ha riportato traumi al labbro superiore e al setto nasale, oltre a ferite nella zona temporale sinistra. Dopo l’attacco, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Praia a Mare per le cure necessarie.
Nonostante lo shock, Cretella ha raccontato di aver ben impresso i tratti somatici dell’aggressore, pur dichiarando di non conoscerlo. “Sono stato colpito di punto in bianco, mentre ero seduto al posto di guida”, ha spiegato, evidenziando come la cintura di sicurezza ne abbia limitato la possibilità di reagire.
Indagini dei carabinieri di Praia a Mare
Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Praia a Mare coordinati dalla compagnia di Scalea. Gli investigatori stanno cercando di chiarire le motivazioni alla base dell’aggressione. L’episodio rimane inquietante anche per le minacce ricevute dalla vittima: l’aggressore, con evidente accento di un’altra regione, lo avrebbe infatti intimato a non denunciare l’accaduto "altrimenti ti sparo"
Un episodio che scuote la comunità
Il fatto ha destato forte preoccupazione a Praia a Mare, Tortora e Aieta, luoghi in cui il fisioterapista svolge la propria attività per conto di una società convenzionata con L'azienda sanitaria provinciale. Una vicenda che getta ombre sulla sicurezza e che ha colpito un lavoratore conosciuto e stimato per il suo impegno professionale.
✅ segui le notizie sul canale whatsapp di miocomune ➡️






































