Videosorveglianza a Belvedere Marittimo, interrogazione di "Futura"
Aggiornamento: 29 lug
Dalla minoranza, e dal gruppo "Futura" di Belvedere Marittimo nuova interrogazione sulla videosorveglianza e sui ritardi nell'installazione
Belvedere Marittimo, 23 luglio 2024 – Una nuova interrogazione sulla videosorveglianza è stata presentata al sindaco di Belvedere Marittimo, Vincenzo Cascini, dal gruppo consiliare "Futura". La richiesta, indirizzata anche al responsabile del settore di polizia locale, Elina Roberta Bruno, verte sulla necessità di installare telecamere di videosorveglianza in località Monti presso il parco giochi Gaetano Fiorillo, in risposta a numerose segnalazioni di atti vandalici e in seguito all'installazione di nuove attrezzature sportive.
La vicenda ha origine il 26 settembre 2023, quando il gruppo "Futura", con i consiglieri comunali Filippo Perrone, primo firmatario, Eugenio Greco e Giovanni Martucci ha formalizzato la necessità di installare le telecamere.
l'iter seguito
Successivamente, il 27 novembre 2023, il responsabile del settore di polizia locale ha espresso parere favorevole alla proposta, confermando la disponibilità. In un ulteriore passaggio, il 12 febbraio scorso, il gruppo "Futura" ha reiterato la richiesta all'amministrazione comunale, chiedendo chiarimenti sulle intenzioni riguardo all'installazione delle telecamere. Il 16 febbraio, il sindaco ha risposto positivamente, citando difficoltà legate ai finanziamenti ministeriali e al piano nazionale di ripresa e resilienza, oltre a menzionare un project financing che prevede l'installazione di 15 telecamere per la sicurezza urbana.
l'oggetto dell'interrogazione
Nonostante il riscontro favorevole, ad oggi non sono ancora stati presi provvedimenti concreti. Per questo motivo, il gruppo "Futura" ha presentato una nuova interrogazione, chiedendo al sindaco se l'amministrazione intenda ancora procedere con l'installazione delle telecamere. Qualora la risposta fosse affermativa, si invita Cascini ad emanare un atto di indirizzo ai responsabili dei settori interessati, al fine di ottenere le necessarie autorizzazioni e reperire i fondi necessari per l'acquisto delle telecamere, garantendo così il rispetto delle regole e l'incolumità dei cittadini.