Verbicaro, crolla il tetto del comune, ala est: l'opposizione lamenta ritardi
- 19 dic 2022
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Nota del consigliere Felice Amoroso sulle infiltrazioni segnalate per il tetto crollato nell'ala est del comune di Verbicaro

VERBICARO – 19 dic. 22 - E' crollato il tetto dell'ala est del comune di Verbicaro e le infiltrazioni hanno reso ancor più complicata la situazione. Il consigliere di opposizione, Felice Amoroso, che durante il sopralluogo ha scattato anche alcune foto, ha inviato una nota al sindaco per la messa in sicurezza dei locali. La verifica è stata effettuata mercoledì scorso. Nell'ala est del fabbricato, ci sono gli uffici del comune di Verbicaro. Scrive Amoroso, di avere effettuato il controllo per le infiltrazioni segnalate, dovute, probabilmente, alle incessanti piogge dei giorni scorsi. “Il fatto è – precisa però il consigliere di opposizione - che l’infiltrazione proviene dal tetto dell’ala est del fabbricato, per avvenuto crollo della struttura”. Tale situazione, in qualche modo, con comunicazioni verbali ed anche con lettere inviate via posta elettronica, era stata preventivata. Amoroso, conferma di aver comunicato il suo, “convinto giudizio sulle condizioni in cui si trovava la copertura; e, nonostante tutto, si è fatto orecchio da mercante.
L’ultima comunicazione, inviata al comandante dei vigili urbani e al sindaco del comune di Verbicaro è del 28 novembre 2021”. Il consigliere d'opposizione scriveva che, da un ultimo sopralluogo visivo della copertura, si riscontrava la grave situazione, con richiesta urgente di messa in sicurezza dei locali sottostanti. Dopo due giorni la copertura è crollata, provocando disagi. “E’ passato oltre un anno – scrive Amoroso - ed ancora non si è provveduto al ripristino della copertura, provocando, come sta succedendo, problemi di infiltrazioni e persino riguardo alla stabilità strutturale dell’edificio. Oggi mezza ala est del fabbricato, dove insistono gli uffici, è inagibile, soprattutto l’ufficio dei vigili urbani, l’ufficio tributi e la sala Peppino Impastato, oltre all’intero piano sottostante alla copertura crollata”.
Secondo il consigliere di opposizione: “A questo punto è necessario un intervento urgente e mirato, altrimenti si rischia il cedimento strutturale del solaio, sottostante alla copertura crollata. Erano stati stanziati, per la riparazione dell’intera ala est, circa 255.000 euro, ripartiti in tre annualità, lavori che dovevano iniziare otto mesi fa. Oggi – conclude Amoroso - nessuno sa quando possono iniziare i lavori di ripristino”. Il consigliere, solleva anche problemi di pubblica incolumità e per questo, chiede l'impegno per la risoluzione del problema.