Un tuffo nella storia: oggi la presentazione del libro "A me Necco il calabrese!" a Scalea
Aggiornamento: 6 ago
Scalea, 4 agosto 2024 - Questa sera a partire dalle ore 21:30, nel cortile del Palazzo dei Principi a Scalea, è in programma la presentazione del libro "A me Necco il Calabrese! Fatti e misfatti di un Maggiore borbonico in una sintesi storica (1806-1830)" di Carmelo Giordanelli fu Raffaele, a cura di Antonio Vincenzo Valente, edito da Gridei Edizioni nel 2024.
L’evento si apre con i saluti istituzionali del sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta, e del presidente della Pro Loco di Scalea, Salvatore Licursi. La presentazione sarà moderata da Francesco Casella, mentre il relatore sarà il curatore del libro stesso, Antonio Vincenzo Valente.
L'Autore: Carmelo Giordanelli
Carmelo Giordanelli fu Raffaele nacque a Città Bolivar il 23 agosto 1898, secondo di sedici figli. La sua famiglia, originaria di Scalea, tornò in Italia dopo un periodo in Venezuela. Laureatosi in Economia e Commercio all'Università di Napoli, Giordanelli intraprese una carriera bancaria a Cosenza e fu anche dirigente della locale squadra di calcio. Durante la Seconda guerra mondiale, servì come Maggiore nell'Esercito italiano.
Ritornato a Scalea, Giordanelli si dedicò alla politica locale, ricoprendo il ruolo di vicesindaco negli anni '50. Il suo impegno fu fondamentale per il riconoscimento e la valorizzazione delle opere del sacerdote don Giuseppe Rimoli. Fu un pioniere dell'archeologia locale, collaborando con notabili come Luigi Caselli e Giuseppe Donato Cupìdo per tutelare le antichità di Scalea. La sua passione per la storia locale lo portò a scrivere numerosi articoli e saggi, continuando questa attività fino alla sua morte nel 1963.
Il Curatore: Antonio Vincenzo Valente
Antonio Vincenzo Valente ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi della Calabria e attualmente è docente di Filosofia e Storia. Valente è autore di vari articoli e saggi, e ha pubblicato diverse monografie, tra cui "La Chiesa di San Nicola in Plateis a Scalea" e "L’Insula parva di Scalea e la Torre di Mare detta Talao". Nel 2023, ha ricevuto il "Premio Metastasio" per la cultura dall'Amministrazione Comunale di Scalea.
Sintesi del Libro
Il libro "A me Necco il Calabrese!" narra le vicende di Giuseppe Necco, noto come brigante e capobanda, che fu un fervente difensore della Corona borbonica durante la rivolta antinapoleonica. Partendo dal 1806, l’autore traccia la storia di Necco, evidenziando il suo coraggio e astuzia nel fronteggiare i nemici francesi.
Giuseppe Necco, grazie alle sue capacità, riuscì a evitare la cattura da parte delle truppe francesi, mantenendo un ruolo rilevante nella resistenza borbonica. Le sue imprese, documentate con cura, rivelano la sua determinazione e le sue doti strategiche, offrendo un ritratto vivido di un personaggio che ha segnato la storia locale.
Conclusione
L'evento di presentazione del libro "A me Necco il Calabrese!" rappresenta un'importante occasione per riscoprire un capitolo significativo della storia di Scalea e della Calabria. Grazie al lavoro di Carmelo Giordanelli e Antonio Vincenzo Valente, i partecipanti avranno la possibilità di immergersi nelle vicende rivivendo un'epoca di grandi cambiamenti e sfide.
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