Tirapugni in auto e lesioni aggravate: un arresto a Corigliano Rossano
Corigliano-Rossano: un arresto dalla Polizia di Stato, nei guai un uomo per lesioni aggravate e porto abusivo di armi, aveva un tirapugni nell'auto

Corigliano-Rossano, 8 febbraio 2025 - Con il tirapugni nell'auto: un arresto della Polizia di Stato, si tratta di un uomo finito nei guai per lesioni aggravate e porto abusivo di armi a Corigliano Rossano.
Gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Corigliano-Rossano hanno tratto in arresto un uomo di 47 anni, residente nella zona, per i reati di lesioni aggravate e porto abusivo di armi. L’episodio è avvenuto nell’area urbana di Rossano, dove l’uomo ha aggredito un giovane di 30 anni con un tirapugni in metallo, causandogli lesioni importanti al capo.
L’aggressione e l’intervento della Polizia
L’aggressione è avvenuta in modo repentino. L’uomo, sceso dalla propria autovettura parcheggiata sulla pubblica via, ha raggiunto alle spalle la vittima, colpendola con pugni e calci mentre tentava di entrare in un’attività commerciale. A testimoniare la scena di violenza sono stati due investigatori della Polizia di Stato, casualmente di passaggio sul luogo.
Gli agenti hanno prestato i primi soccorsi al giovane aggredito e sono riusciti a identificare l’aggressore, che nel frattempo cercava di allontanarsi in auto. Nonostante il tentativo di fuga, l’uomo è stato rintracciato e sottoposto a perquisizione. All’interno del veicolo è stato rinvenuto un tirapugni in metallo, ancora sporco di tracce ematiche, che conferma la dinamica dell’aggressione.
L’attività investigativa e la misura cautelare
Le indagini, condotte con tempestività, hanno incluso l’escussione della vittima, l’acquisizione dei referti medici e la visione delle immagini di videosorveglianza delle attività commerciali limitrofe. Sulla base delle risultanze investigative, l’Autorità Giudiziaria ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari in attesa della convalida.
Inoltre, la Polizia ha proceduto al ritiro cautelare delle armi regolarmente denunciate dall’uomo, nonché dei titoli autorizzativi alla loro detenzioneal fine di prevenire ulteriori atti violenti.
La convalida dell’arresto
Il 4 febbraio 2025, il Gip presso il Tribunale di Castrovillari ha convalidato l’arresto e confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa delle prossime fasi del procedimento.
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