Sfruttamento della prostituzione minorile: assolto un uomo di Santa Maria del Cedro
L'imputato, difeso dagli avvocati dello studio Guagliano, è stato assolto con la formula "perché il fatto non sussiste”
SANTA MARIA DEL CEDRO – 30 gen. 21 - Dopo oltre un anno di indagini e due di processi, nella giornata di mercoledì scorso, iI Tribunale collegiale di Paola ha assolto F.D.A., di Santa Maria del Cedro, con la formula ampia: “perché che il fatto non sussiste”. Per l'uomo erano state formulate pesanti accuse relative al reato di sfruttamento o favoreggiamento della prostituzione minorile.
Le indagini furono condotte dai carabinieri della stazione di Santa Maria del Cedro, sotto le direttive del Pm della Dda di Catanzaro, competente per materia. Infatti si trattava di persone minorenni coinvolte nei fatti contestati. L'indagato aveva affidato la difesa allo studio legale penalistico dell’avvocato Italo Guagliano, che, nel caso specifico, è stato affiancato dal figlio, avvocato Italo Ettore Guagliano. Quest'ultimo ha curato soprattutto i profili giurisprudenziali, che, hanno portato al risultato conseguito. Già durante la fase delle indagini preliminari lo studio legale Guagliano, ed in particolare dinanzi al Gip della Dda di Catanzaro aveva sostenuto l’assoluta estraneità di F.D.A. nella vicenda processuale.
Nel Tribunale di Paola, dopo un’articolata istruttoria dibattimentale, anche il Pm della Dda, sopraggiunto da Catanzaro, si è convinto che il quadro accusatorio per sostenere una condanna era assolutamente insufficiente e per tale motivo ne ha anch’egli richiesto l’assoluzione. Per ultimo quindi l’avvocato Guagliano, corroborando la richiesta del Pm ha spiegato nei dettagli la vicenda processuale che aveva visto coinvolto il suo cliente, in un reato deplorevole e socialmente allarmante, insistendo quindi nell’assoluzione di F.D.A. che è stata recepita ed accolta dal Tribunale di Paola. Lo studio Guagliano ha esternato immensa soddisfazione soprattutto perché ha sempre creduto nell’innocenza assoluta dell'assistito. Quest'ultimo ha espresso grande fiducia nei sui difensori e riacquistato fiducia nella Giustizia ed onorabilità alla sua persona.