Scalea, cresce la vegetazione nel canale Tirello, e anche il rischio esondazione
Aggiornamento: 17 ott 2023
Scalea, vegetazione nel canale Tirello: cresce anche il rischio esondazione in caso di pioggia abbondante
SCALEA – 13 ott. 23 - La vegetazione nel canale Tirello di Scalea cresce e con essa si alimenta anche il rischio, nel caso di una bomba d'acqua, di una probabile esondazione lungo le strade ed i palazzi circostanti. Un appello lanciato nei mesi scorsi è caduto nel vuoto più assoluto. Un successivo appello in estate è stato giustificato dal fatto che la rimozione del materiale avrebbe mandato in mare detriti sporcando il mare. Ora, però, la questione si fa seria. La vegetazione ha raggiunto altezze importanti e, fra l'altro, all'interno dell'alveo, nel corso dell'estate sono finiti rifiuti di ogni genere. Una vecchia ruota di trattore, persino una bicicletta, forse rubata nel mese di agosto e poi lanciata dal ponte di via Lauro nel corso d'acqua, tanto altro materiale e le famose plastiche di cui tanto si parla come rifiuti da evitare che finiscano in mare.
A questo punto non ha neanche senso organizzare manifestazioni per l'ambiente. Sulla mancata opera di pulizia, poi, c'è chi calca ulteriormente la mano, perchè è impossibile non far riferimento alla continua e pressante richiesta del famoso contributo consortile che è specifico sulla manutenzione dei corsi d'acqua da parte del consorzio di bonifica e la mancata pulizia di questo e di altri canali del territorio cittadino. La situazione del canale Tirello che attraversa il centro di Scalea, in parte tombato, è poi ancora più particolare, visto che si tratta di un corso d'acqua nel bel mezzo delle strade principali del centro turistic che, in queste condizioni, contribuisce a fornire una immagine di degrado poco accettabile per una comunità civile. A questo punto, non si capiscono le ragioni del mancato intervento e ci sono cittadini che non sono disposti ad accettare questa ed altre situazioni e chiedono interventi.