Scalea, l'emergenza rifiuti preme. Il sindaco alla riunione a Rende - Video
top of page

Scalea, l'emergenza rifiuti preme. Il sindaco alla riunione a Rende - Video

Il sindaco Perrotta ha riferito sulla riunione a Rende dedicata al problema dello smaltimento dei rifiuti



SCALEA – 14 lug. 21 - Sul Tirreno, come in tanti comuni della Calabria, ogni ora che passa, aumenta il fondato timore che l'emergenza rifiuti possa esplodere da un momento all'altro. Sarebbe un duro colpo per il territorio, in piena stagione estiva. Dalla riunione dell'ambito ottimale sembrano venir fuori dense nubi nere e non raggi di sole per come qualcuno, soprattutto gli operatori turistici si aspettavano. E, se soluzione ci sarà, potrebbe prospettarsi un “trasferimento” dei rifiuti, in proporzioni sempre ridotte, persino in Svezia, ma con costi esorbitanti che ricadrebbero, se non subito, a breve, nelle tasche dei cittadini. Ieri, diversi sindaci, che hanno preso parte alla riunione hanno relazionato con i soliti canali social. Certo, i comuni che ospitano più turisti e villeggianti, come Scalea, vivono con maggior timore l'emergenza. Chi non ha memoria corta ricorderà, alcuni anni fa, le montagne di rifiuti accumulati che raggiungevano altezze pari ai primi piani delle abitazioni.



Il sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta, ha precisato che la situazione è generalizzata e riguarda l'intera provincia di Cosenza. Si guarda alla realizzazione dell'ecodistretto a Villapiana che però non risolverebbe l'emergenza di questi giorni. La saturazione delle attuali discariche è alla base del problema e i mezzi dei comuni vengono rimandati indietro. Ormai, in alcune zone, i rifiuti cominciano a stazionare all'esterno delle abitazioni. «Scalea – ha detto il sindaco Perrotta – ha cento tonnellate di rifiuti a terra; ha sette camion pieni. Siamo a quasi 200 tonnellate di rifiuti bloccati. Si pensa di portare i rifiuti in Svezia con un aumento dei costi che potrebbe raggiungere le 322 euro a tonnellata. Non è un costo – ha detto il sindaco Perrotta – che i singoli comuni potranno sostenere». L'assessore regionale all'ambiente, invitato, non ha partecipato alla riunione di Rende di ieri. La situazione è destinata a peggiorare perché giornalmente le montagne di rifiuti aumentano. E, per i sindaci, è quasi improponibile anche la soluzione di inviare i rifiuti a Mantova, per una questione logistica ed economica.



L'INTERVENTO SULL'EMERGENZA RIFIUTI DEL 13 LUGLIO




Miocomune whatsapp
  • Pagina Facebook miocomune
  • miocomune
  • Youtube miocomune
  • Instagram miocomune
telegram.jpg

contatto mail: miocomune@gmail.com

Iscriviti ai nostri canali per essere sempre informato
Clicca sulle icone, andrai direttamente ai nostri social

bottom of page