Scalea, consorzio Valle Lao: la Regione boccia le determinazioni del bilancio di previsione

La struttura di controllo sugli atti della Regione Calabria ha annullato la delibera dello scorso 26 novembre del Consorzio di bonifica "Valle Lao” di Scalea

SCALEA – 21 gen. 21 - La Regione Calabria, dipartimento 8, agricoltura e risorse agroalimentari nei giorni scorsi ha bocciato le determinazioni del bilancio di previsione 2020 dell'ente di bonifica che ha sede a Scalea, il consorzio conosciuto come “Valle Lao”. Il riferimento è alla delibera del consiglio dei delegati dello scorso 26 novembre. La Regione Calabria con un atto a firma del presidente del dipartimento, Domenico Ferrara, e del dirigente generale, Giacomo Giovinazzo, fa sapere che: “La struttura di controllo sugli atti e provvedimenti dei Consorzi di Bonifica ha esaminato nella seduta del 13 gennaio la delibera del Consiglio dei Delegati n. 11 del 26/11/2020 avente ad oggetto: “Bilancio di previsione 2020 - determinazione” trasmessa a mezzo pec il 01/12/2020 ed acquisita agli atti del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari il 01/12/2020 ne ha disposto l’annullamento.

Pertanto non potrà essere data esecutività alla stessa”. La regione si riserva di trasmettere il provvedimento motivato. Nella delibera annullata vengono riportati diversi atti: il bilancio previsione esercizio 2020; il conto economico di previsione; l'elenco dei residui attivi e passivi presunti alla data del 31.12.2019; il prospetto forestazione 2020; la relazione di accompagnamento; il programma triennale delle opere pubbliche di bonifica 2020-2022; e la relazione con parere positivo del Revisore Unico dei Conti. Nella stessa delibera, si fa riferimento ad una nota della struttura di controllo dell'11 novembre con la quale si esprime parere negativo sulla deliberazione, “motivando il diniego in forza di una propria quanto discordante interpretazione della relazione del Revisore Unico che nonostante positiva, viene invece rielaborata come negativa”. Si prende atto della nota di riscontro “redatta ad opera del Revisore Unico dei Conti il 16/11/2020, indirizzata alla Struttura Regionale di Controllo ed al Consorzio per conoscenza, che, infatti, a chiarimento di quanto erroneamente sostenuto dalla Struttura di Controllo, ne confuta ogni avversa deduzione con chiare argomentazioni distinte per i cinque rilievi sollevati, rinviando e confermando il proprio parere già reso sugli atti di bilancio previsionale 2020 e, come detto, assolutamente positivo”. Si sottolinea “che il provvedimento di mancato nulla osta della struttura di controllo regionale sugli atti dei consorzi, tecnicamente è ricorribile innanzi al Tar Calabria entro i termini di legge, ma che il consesso “non ritiene doversi ricorrere se non all’esito della presente delibera di chiarimento, peraltro fondata sulla già resa richiesta di rivisitazione formulata dallo stesso Revisore Unico dei Conti”.