San Nicola Arcella, proposto ai candidati un patto per la consiliatura

L'associazione "Amici di San Nicola Arcella" individua 16 punti da proporre ai futuri candidati per un impegno sul territorio

SAN NICOLA ARCELLA – 31 ago. 21 - Un patto di consiliatura. L'associazione “Amici San Nicola Arcella” chiama in causa tutti i candidati a sindaco: potrebbero essere anche tre, per sottoscrivere una sorta di accordo “morale”, composto da 16 punti. «Con questa iniziativa – dichiara l’avvocato Ciro Renino, presidente dell’associazione – intendiamo contribuire ad una svolta radicale in senso ecologista, in un territorio che sembra non vedere i segnali di un grave e progressivo depauperamento del suo patrimonio paesaggistico e naturale.

L’associazione Amici San Nicola Arcella – aggiunge Renino - nella sua storia trentennale ha sempre voluto costituire un supporto per chi gestisce la cosa pubblica e per i cittadini sannicolesi. Speriamo di poter intraprendere, con il prossimo sindaco, un percorso condiviso. Al momento - conclude l’avvocato Ciro Renino - tutti gli aspiranti sindaci, hanno espresso la volontà di confrontarsi con l’associazione, valutando positivamente l’iniziativa». La richiesta, al momento, è stata rivolta a Domenico Donadio, Filiberto Forestieri ed Eugenio Madeo. Per il mare pulito si richiede il conferimento di un incarico all’Università di Padova, dipartimento di Biologia Marina, per individuare le ragioni della diminuita qualità delle acque e le soluzioni. All'Arpacal, la richiesta di 10 prelievi straordinari di campioni di acque marine nei mesi di giugno, luglio e settembre e di 15 prelievi straordinari nel mese di agosto; con un tavolo permanente costituito da due rappresentanti delle associazioni ambientaliste, dal sindaco, da un rappresentante della maggioranza e della minoranza consiliare. Altro punto è quello della depurazione: i candidati dovrebbero sottoscrivere il consenso preventivo a rappresentanti di associazioni ambientali per l’accesso e la verifica dei depuratori. Si chiede la “tutela e segnalazione delle dune naturali; ampliamento della superficie destinata a spiaggia libera, infrastrutture funzionali all'utilizzo, viabilità e pulizia. Nel golfo, l'impegno rigoroso, come per legge, sul numero di imbarcazioni presenti e sulla distanza dalla costa.

Vigilanza attiva per evitare l'accesso all'Arcomagno, fino alla messa in sicurezza del sentiero di accesso; successivamente, programmazione del numero di accessi, con un biglietto per i visitatori e sorveglianza attiva del sito. Si chiede l'impegno per un convegno annuale sulle problematiche e valorizzazione del mare della Calabria. Plastic free e noise free: “proibire e sanzionare all’interno di supermercati, bar, caffetterie, pub e in tutti gli esercizi che somministrano alimenti e bevande l’uso della plastica usa e getta nel confezionamento alimentare, privilegiando confezioni biodegradabili o soluzioni senza imballaggio; insonorizzazione di locali destinati a diffondere musica. Altri punti da sottoscrivere sono riferiti alla prevenzione d incendi nelle aree verdi; blocco delle nuove costruzioni di case; una consulta dei non residenti; sicurezza sanitaria con defibrillatori e con un'ambulanza in estate. E ancora, iniziative per l’uso di sentieri escursionistici posti nell’entroterra e l’incoraggiamento di discipline sportive all'aperto. Non mancano i punti relativi alla gestione dei rifiuti, dell'acqua pubblica e l'individuazione di coloro che hanno ottenuto la residenza sannicolese in violazione di legge; recupero del gettito fiscale arretrato; indirizzamento delle risorse recuperate verso progetti ecosostenibili.