San Nicola Arcella, Italia nostra: posidonia oceanica da proteggere

Italia nostra, appello per salvare e proteggere la posidonia oceanica a San Nicola Arcella

SAN NICOLA ARCELLA – 11 dic. 23 - “Salviamo e proteggiamo la posidonia oceanica alla destra della torre Crawford”; è il nuovo appello “ambientalista” del gruppo di Italia nostra che chiede la “Rimozione apparati di ancoraggio imbarcazioni da diporto dalle concessioni stagionali dalla Baia di San Nicola Arcella per tutela posidonia oceanica presente”. E' il contenuto di una lettera inviata al comune di San Nicola Arcella ed alla guardia costiera che tiene conto del “pronunciamento del settore demanio della Regione Calabria in merito al ripristino dello stato dei luoghi negli specchi d'acqua in concessione stagionali per ancoraggio imbarcazioni da diporto”; dell'ordinanza n. 2 del commissario dell'ente parchi marini della Regione Calabria. Ed evidenzia “le prescrizioni delle concessioni demaniali stagionali sul ripristino dello stato dei luoghi”.

Italia nostra chiede all'ufficio tecnico comunale “come già avvenuto infruttuosamente lo scorso anno, di fare rimuovere, accertandosene, tutti gli apparati di ancoraggio, anche quelli affondati e privi di boe in superficie presenti negli specchi d'acqua in concessione stagionale. La ricollocazione degli stessi, grossi massi di cemento, gavitelli, boe, nei tempi previsti dovrà avvenire possibilmente con sistemi ecosostenibili e comunque, i corpi morti cementizi non dovranno sovrapporsi alle praterie di posidonia ivi presenti, per non ulteriormente distruggerla, previa presentazione di documentazione fotografica”. Italia nostra allega anche la perimetrazione della posidonia oceanica ridotta a chiazze visibilmente danneggiata dagli ancoraggi, ma ancora estesa se protetta, visione d'insieme degli ancoraggi sulla posidonia oceanica nella Baia alla sinistra della torre.