San Nicola Arcella, gara alla Rsa: ancora nessun segnale dopo la richiesta di annullamento
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San Nicola Arcella, gara alla Rsa: ancora nessun segnale dopo la richiesta di annullamento

Sulla struttura per anziani di San Nicola Arcella sollevate diverse criticità in merito alla Gara per la gestione che si presenta atipica

SAN NICOLA ARCELLA – 17 ott. 20 - La vicenda relativa alla Rsa “San Francesco di Paola”, genera ancora attese e discussioni. Come è noto, la gara per la gestione della struttura, che è rimasta appesa ad un filo leggerissimo che rischia di spezzarsi, sembra contenere una serie di criticità, evidenziate anche da persone competenti in materia.

L’ipotesi è che possa essere annullata in autotutela, un po’ come è avvenuto per il caso di Caloveto. Ma, anche alla luce delle segnalazioni, non è dato conoscere quale possa essere il futuro della struttura che, di per sé, si muove su di un terreno paludoso. Come è noto, il contratto originario si basava sulla gestione, affidata alla Universiis di Udine, di nove anni, già scaduti, rinnovabili per altri nove, se non si fossero presentati problemi di gestione, così gravi da invalidare la stessa conduzione della casa protetta. E, proprio in tema di protezione, sembra non esserci nulla da dire sulla gestione, soprattutto in un periodo di emergenza come quello che si sta attraversando.

Per la Rsa di Caloveto, si fa riferimento espressamente al fatto che il bando, rispetto alla programmazione socio/sanitaria territoriale, non ha tenuto conto del reale fabbisogno rispetto ai posti letto, tant’è che la Rsa nasce come residenza anziani per 40 posti e 20 come Rsa medicalizzata. Mentre il bando pubblicato prevedeva solo ed esclusivamente 60 posti di Rsa anziani, eludendo il piano territoriale e con problemi per i partecipanti alla gara, poiché il costo per la gestione e la modulazione della struttura sarebbe stato nettamente superiore, rispetto alle offerte economiche delle ditte concorrenti. Si sarebbe potuto registrare un danno economico alla ditta a cui veniva aggiudicata la struttura, per non parlare del vizio di forma e di sostanza del bando stesso; da qui, la revoca in autotutela.



In riferimento alla questione della gara, ancora pendente, di San Nicola Arcella, bisognerebbe capire e conoscere quali sono le criticità sollevate. Anche in questo caso, infatti, nella relazione del presidente della commissione giudicatrice Avv. Maria Acquaviva, sarebbero emerse delle situazioni non chiare, avvalorate, fra l’altro, dall’Ing. Capistro, responsabile dell’Uoc Ingegneria Clinica dell’Asp di Cosenza. Quest’ultimo, condividendo nella sostanza tutte le valutazioni rilevate da Acquaviva, in merito agli aspetti tecnici del bando per la Rsa “San Francesco di Paola” e verificata l’analogia delle irregolarità in entrambe le procedure di gara (con riferimento alla gara della Rsa di Caloveto), con nota dettagliata dell’1 ottobre 2019 ha ritenuto opportuno proporre alla direzione generale dell’Asp di Cosenza la revoca, in autotutela debitamente motivata degli atti di entrambe le gare già in itinere.

Bisogna quindi capire cosa trattiene ancora in vita il bando “claudicante” della Rsa San Francesco di Paola. Fra l’altro, erano state avviate numerose sollecitazioni rispetto ad una grossolana criticità nella pubblicazione del bando che teneva conto di una retta giornaliera maggiore, rispetto all’attuale, poiché all’atto della pubblicazione del bando Rsa anziani, la struttura commissariale nelle vesti del commissario ad acta della Regione Calabria dip. Sanità con un Dca modificava la retta e i contenuti sostanziali rispetto ai requisiti organizzativi. In pratica, si indurrebbero le ditte concorrenti a formulare un’offerta economica che non terrà conto della nuova retta e dei nuovi requisiti organizzativi, quindi un offerta “antieconomica”. Pare che alcune ditte siano pronte a fare ricorso al Tar per vizi, individuati nella procedura.Resta, poi, il giudizio ancora pendente al Tribunale di Paola della ditta che attualmente gestisce la struttura. Anche qui un percorso che segue una strada difficile.

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