Scalea rilancia la battaglia per il Tribunale: “Giustizia di prossimità, un diritto per il territorio”
- miocomune.tv
- 19 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Il gruppo “Scalea Futura” sollecita un intervento politico concreto dopo l’apertura del ministro Nordio sul ripristino dei tribunali soppressi, si riaccende la battaglia per l'ex tribunale
19 ottobre 2025
Ex tribunale di Scalea, torna al centro del dibattito nazionale la geografia giudiziaria. Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha riaperto il dossier sui tribunali soppressi nel 2012, confermando la volontà del Governo di potenziare la giustizia di prossimità. Tra i territori che chiedono di tornare ad avere un proprio presidio c’è Scalea, che dieci anni fa perse la sede distaccata del Tribunale di Paola, lasciando scoperta un’area ampia e popolosa dell’alto Tirreno cosentino.
A rilanciare l’appello è il gruppo civico Scalea Futura, rappresentato in Consiglio comunale dal presidente dell’assemblea cittadina Angelo Paravati, che in una nota sottolinea:
“Il taglio lineare dei tribunali operato nel 2012 non ha prodotto risultati apprezzabili in termini di servizi resi ai cittadini e di efficienza della giustizia”.
“La chiusura ha aumentato le distanze e i disservizi”
Secondo Scalea Futura, i dati oggi disponibili dimostrano che l’eliminazione di numerosi presidi non ha portato a risparmi significativi, ma ha peggiorato l’accesso alla giustizia, soprattutto nelle aree periferiche.
“Scalea e i paesi del territorio circostante – si legge nella nota – avrebbero diritto a questo presidio, per numeri e per storia. L’auspicio è che la rappresentanza politica del territorio sappia interloquire col Ministero per rivendicare la presenza di un presidio che ci appartiene”.
La proposta del gruppo civico arriva in un momento in cui il Governo ha già inserito nel nuovo disegno di legge approvato il 22 luglio il ripristino dei tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto, oltre alle sezioni distaccate di Ischia, Lipari e Portoferraio. Prevista anche la nascita di un nuovo tribunale a Bassano del Grappa con relativa Procura.
Studi e dati: l’effetto “deserto giudiziario”
Diverse analisi, tra cui un recente studio della Banca d’Italia, segnalano che la soppressione dei tribunali ha causato una diminuzione della domanda di giustizia, dovuta all’aumento delle distanze e dei costi di accesso per i cittadini.Un fenomeno che ha alimentato il cosiddetto deserto giudiziario in molte aree del Paese. Eppure, nonostante la chiusura di diverse sedi, la spesa pro capite per la giustizia in Italia resta tra le più alte d’Europa.
Anche la Commissione europea per l’efficienza della giustizia ha raccomandato che la distribuzione territoriale degli uffici giudiziari tenga conto di fattori come densità di popolazione, estensione dei distretti e caratteristiche socio-economiche dei bacini di utenza.
Scalea, simbolo di una giustizia di territorio
Il Tribunale di Scalea, che serviva un vasto comprensorio fino ai confini con la Basilicata, rappresentava un punto di riferimento essenziale per cittadini, professionisti e imprese. La sua chiusura è divenuta negli anni un caso emblematico della perdita di presidi pubblici nelle aree periferiche del Sud.
Per Scalea Futura, il ritorno di un presidio giudiziario non è solo una questione di efficienza amministrativa, ma un segnale di rispetto verso una comunità che ha visto indebolirsi le proprie strutture istituzionali.
“La storia e i numeri di Scalea giustificano appieno la presenza di un presidio di giustizia che appartiene al territorio. Ora serve che la politica locale faccia sentire la propria voce, unita e autorevole”, conclude la nota.
Una sfida per il futuro del Tirreno cosentino
Nel momento in cui il Governo sembra orientato a rivedere le scelte del passato, la richiesta che arriva da Scalea si inserisce in un contesto più ampio: restituire ai cittadini una giustizia vicina, accessibile e concreta.Una battaglia che, se vinta, potrebbe rappresentare un punto di svolta per tutto il Tirreno cosentino, segnando il ritorno di un presidio di legalità, sviluppo e fiducia nelle istituzioni.
✅ segui le notizie sul canale whatsapp di miocomune ➡️
