Praia a Mare, auto multata sei volte al T-Red, per ora paga il comune, 4.250 euro

Verbali del 2018 e 2019 che il comune dovrà pagare in attesa di accertare gli eventuali responsabili alla guida del mezzo comunale

PRAIA A MARE – 19 ago. 22 - Sei verbali di contestazione della violazione alle norme del codice della strada. Intanto che si faranno gli accertamenti, sarà il comune di Praia a Mare a pagare una somma complessiva di poco più di 4mila euro. E' quanto si legge in un atto del comune dove vengono evidenziati i sei verbali di contestazione relativi ad eventi accaduti a maggio, giugno, ottobre 2018 e gennaio 2019. In queste sei date, si legge agli atti: “si comminava al comune di Praia a Mare il pagamento della somma complessiva di 4.250,38 euro.

Accertato che non si conosce in quella data chi guidava gli automezzi; considerato che il Comune è comunque obbligato in solido al pagamento, salvo rivalsa nei confronti del responsabile dell’infrazione; atteso che, per evitare ulteriori aggravi all’Ente necessita pagare quanto intimato con il sopra citato verbale”, il comune determina di impegnare e liquidare la somma. Sempre dal comune, però, fanno sapere che l’importo sarà recuperato, appena l’Ente sarà venuto a conoscenza del conducente dei mezzi, sul soggetto responsabile della violazione, come da normativa e da disposizioni vigenti. Il verbale di contestazione è stato elevato dal corpo di polizia intercomunale di Praia a Mare a carico di un'autovettura di proprietà del comune e si contestano specifici articoli del codice della strada, in particolare passaggi al semaforo non consentiti.

Nella città di Praia a Mare, sono diversi gli impianti semaforici controllati con il sistema del cosiddetto T-red. Il sistema, come è noto, prevede sanzioni anche se il mezzo si arresta poco dopo la striscia, anche senza oltrepassare l'incrocio, C'è poi la contestazione di passaggi con il giallo, perchè come è noto: “La multa per chi passa con il semaforo giallo è la stessa di quella prevista per chi attraversa l’incrocio con il rosso. Chi lo fa commette una grave infrazione stradale, dalla quale deriva una una salata sanzione amministrativa e la decurtazione dei punti dalla patente”.