Diamante, murales danneggiati. Il sindaco Magorno: andremo fino in fondo. VIDEO
Aggiornamento: 5 mar 2021
Diamante, c'è indignazione per l'azione compiuta sui murales della cittadina. Si cercano i responsabili. Un gesto da condannare senza se e senza ma, per il sindaco Magorno
DIAMANTE – 2 mar. 21 - Una vicenda che ha lasciato molti cittadini di Diamante con l'amaro in bocca. Il “patrimonio” dei murales è stato preso di mira, probabilmente da un gruppo di ragazzi, che con bombolette spray lo hanno danneggiato in vari punti, con frasi e simboli anche di tipo satanico. Immediata la denuncia dell'artista Antonino Perrotta, che successivamente insieme ad altri artisti diamantesi e ad alcuni volontari si sono dati da fare per ripulire i muri. Ieri sera, il sindaco, Senatore Ernesto Magorno, ha condannato il gesto ed ha preannunciato la linea dura dell'amministrazione contro gli eventuali autori, siano essi “ragazzini” ed eventualmente contro i familiari. Una linea che l'amministrazione comunale vuole mantenere contro chi infanga il nome della “perla del Tirreno”, con azioni e parole.
Ed, infatti, il sindaco Magorno ha preannunciato che l'amministrazione comunale, rappresentata dall'avvocato Francesco Liserre, si costituirà Parte civile al processo che arriverà in aula nei prossimi giorni contro il gruppo di cosentini che a Ferragosto dello scorso anno avevano generato panico nella città turistica. A deturpare il patrimonio dei murales sarebbe stata una “banda” di ragazzi che si firma “Skate gang” e che sarebbe anche in via di identificazione anche grazie alle segnalazioni e all'attività dei carabinieri. Il sindaco Magorno ha espresso profondo rammarico e, nella ricorrenza dei 40 anni dell'operazione murales, ha preannunciato la linea dura contro le famiglie dei giovani che non verrebbero da un'area “disagiata” della cittadina. Per il sindaco Magorno si tratta di mancanza di educazione, di mancanza di controllo da parte delle famiglie che va “condannato senza se e senza ma”.