Diamante, spostato il food truck del caso botulino: «Stop ai selfie del macabro pellegrinaggio»
- miocomune.tv
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Il mezzo, sequestrato a Diamante nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Paola sul botulino, è stato trasferito a Cirella in un deposito giudiziario. All’interno utensili e alimenti posti sotto sequestro
17 agosto 2025
Diamante – Il food truck del caso botulino è stato trasferito. Nel pomeriggio di ieri è arrivato il provvedimento della Procura di Paola che ha autorizzato lo spostamento del furgoncino rosso adibito alla vendita di panini, divenuto simbolo mediatico della vicenda di Diamante.
Il mezzo, di proprietà del commerciante indagato, è stato al centro di un fenomeno che ha fatto discutere: turisti e curiosi scattavano selfie davanti al camioncino, trasformandolo in un macabro sfondo vacanziero.
Le dichiarazioni della difesa
«È arrivato il provvedimento che avevo richiesto al Pubblico ministero – ha dichiarato l’avvocato Francesco Liserre –. Ha autorizzato il trasferimento del camioncino. Termina, oggi, il macabro pellegrinaggio dei fedeli del selfie».
Il legale aveva già criticato duramente l’esposizione del food truck in pieno centro, definendolo «santuario dell’orrore» e denunciando la spettacolarizzazione del dolore sui social.
Il trasferimento a Cirella
Il food truck è stato trasportato a Cirella, in un’area adibita a deposito giudiziario presso un’officina locale. Qui è stato collegato alla corrente elettrica per mantenere in funzione le celle frigorifere, così da preservare gli alimenti ancora presenti al suo interno.
La gestione del mezzo è sotto il controllo del Pubblico ministero Maria Porcelli e del procuratore capo Domenico Fiordalisi, titolari delle indagini.
Gli oggetti sequestrati nel food truck
All’interno del camioncino gli inquirenti hanno sequestrato:
un contenitore in plastica senza coperchio con residui di cibo;
un contenitore con coperchio blu contenente olio;
spiedini in legno, una spatola e sei pinze da cucina;
coltelli, cucchiai e mestoli con tracce di olio e alimenti.
Tutti gli utensili sono stati sigillati e saranno sottoposti ad analisi, considerati rilevanti per la prosecuzione delle indagini e l’accertamento di eventuali responsabilità penali.
👉 Con lo spostamento del food truck di Diamante, la Procura di Paola prosegue l’inchiesta che ha acceso i riflettori nazionali sulla cittadina tirrenica, cercando di far luce in modo completo su ogni dettaglio della vicenda.
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