Consorzio Valle Lao: nuove assunzioni, interrogazione di Di Natale
Aggiornamento: 9 mar 2021
Nuove assunzioni al Consorzio di Bonifica valle del Lao. Interrogazione del consigliere regionale Graziano Di Natale
SCALEA – 5 mar. 21 - Per il consorzio di bonifica Valle Lao di Scalea c'è un'interrogazione del consigliere regionale Graziano di Natale. Riguarda la situazione finanziaria dell'ente. Il consigliere Di Natale chiede, in merito alla notizia di assunzioni di nuove figure Otd, operai a tempo determinato: “se corrisponde al vero la circostanza secondo cui, nonostante l’ente consortile sia in una situazione di bilancio deficitario abbia programmato l’ulteriore assunzione di sei unità Otd. Tale circostanza impone un’immediata presa di posizione della Regione Calabria per cui si chiede di conoscere quali provvedimenti si intendono adottare per salvaguardare il principio di buon andamento della pubblica amministrazione”. Il consigliere regionale Di Natale ricorda che: “per l’anno 2021 l’amministrazione del Consorzio Valle del Lao avrebbe programmato l’assunzione di sei unità di operai a tempo determinato del settore agricolo; queste unità andranno ad unirsi ad altre 4 che verranno riavviate; anche nell’anno 2020, per la campagna irrigua, la medesima amministrazione ha provveduto all’assunzione di due Odt nonostante la presenza di numerosi operai irrigui a tempo indeterminato”.
Di Natale ricorda ancora che sia il bilancio consuntivo 2020 che il bilancio preventivo 2020 dell’ente, hanno ricevuto la bocciatura da parte della struttura di controllo; e che “il Consorzio ha operato in regime di dodicesimi per tutto l’anno 2020 e per il corrente anno 2021; operando in regime di esercizio provvisorio può assumere solo obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, quelle tassativamente regolate dalla legge e quelle necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi/gravi all’ente e può disporre pagamenti solo per l’assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, per le spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse ed, in particolare, per le operazioni necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi/gravi all’ente”.