Consiglio comunale a Belvedere, reazioni negative sulla convocazione

Manca l'elezione del presidente del consiglio comunale nella convocazione della seduta del 19 febbraio a Belvedere Marittimo

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Belvedere Marittimo, 14 febbraio 2024 - Una nuova seduta del consiglio comunale a Belvedere Marittimo che sta già provocando reazioni, manca l'elezione del presidente del consiglio comunale all'ordine del giorno. La particolarità della convocazione del prossimo consiglio comunale per lunedì 19 febbraio, alle ore 17.30, è dovuta al fatto che è stato inserito un solo punto all'ordine del giorno. Inoltre, è stata “cancellata” l'iniziativa intrapresa nei giorni scorsi di far svolgere i consigli comunali nella sede del museo del mare; si torna al palazzo Nastri, nel centro storico di Belvedere Marittimo.

La convocazione

La consigliera anziana, Francesca Impieri, ha firmato l'ordine di convocazione che reca due punti: uno di “servizio”, l'approvazione dei verbali precedenti; e l'altro, relativo al documento unico di programmazione per il periodo 2024, 2026, di cui si discute ormai da tempo e che è anche oggetto della crisi in maggioranza. Sull'ultima convocazione, interviene il gruppo di Impegno comune per Belvedere Marittimo, il quale sostiene che “la maggioranza smentisce sé stessa” per l'ennesima volta.

Le dichiarazioni di Impegno comune

“Restiamo senza parole – si legge nella nota di Impegno comune -. Il consigliere anziano Francesca Impieri ha convocato una seduta di consiglio comunale molto importante per lunedì 19 Febbraio, presso i locali di Palazzo Nastri. In una riunione dei capigruppo si era stabilito che, per favorire la partecipazione dei cittadini, i consigli comunali con argomentazioni di rilievo si sarebbero svolti presso i più idonei locali del Museo del Mare. Ancora una volta questa maggioranza smentisce sé stessa, oltre che la conferenza dei capigruppo, penalizzando in tal modo il coinvolgimento della cittadinanza. Noi, quale forza di opposizione chiediamo che il consiglio comunale sul Documento unico di programmazione si svolga al museo del mare e non a Palazzo Nastri dove vi è un'evidente difficoltà per i presenti di ascoltare gli interventi in aula. Inoltre, apprendiamo che, dai punti all'ordine del giorno è stata omessa l'elezione del presidente del consiglio comunale, dopo le dimissioni del 28 dicembre del presidente in carica. Pertanto, su questi argomenti non resteremo in silenzio”.