Concessioni demaniali marittime, la giunta di Diamante approva un atto
Atto di indirizzo della giunta comunale di Diamante sulle concessioni demaniali marittime; in un lungo documento l'obiettivo della proroga a fine dicembre
Diamante, 19 febbraio 2024 – L'esecutivo di Diamante, con in testa il sindaco Ernesto Magorno, ha recentemente deliberato su un tema che è sulle scrivanie di tutti i sindaci dei comuni costieri, e non solo, approvato un lunghissimo documento che contiene l'atto di indirizzo per le concessioni demaniali marittime. L'esecutivo di Diamante dà atto che “occorre attuare le possibili iniziative finalizzate a: perseguire il supremo interesse pubblico, garantendo ai cittadini, per il 2024, la continuità dei servizi balneari e dei servizi secondari annessi. Preservare la stabilità occupazionale del personale impiegato nelle attività turistico-ricettive riconducibili alle concessioni demaniali, anche tenendo conto del fondamentale servizio di salvamento garantito dagli stabilimenti balneari. Preservare le strutture ed infrastrutture e pertinenze demaniali, al servizio degli insediamenti produttivi presenti sulla litoranea, che, in caso di inutilizzo, sarebbero soggetti a dinamiche di rapido deperimento per carenza di manutenzione e gestione ad opera dei soggetti concessionari”.
Il rischio del danno erariale
La giunta comunale di Diamante, con la proroga delle concessioni mira anche a “scongiurare il rischio di danno erariale, confermando gli introiti derivanti dal canone demaniale dovuto dai concessionari in favore dello Stato, oltre che di quelli derivanti dall'imposta regionale aggiuntiva, in favore della Regione e del Comune. Evitare il conseguenziale appesantimento ingiustificato dell'azione amministrativa dovuto alla gestione della mole dei contenziosi che si attiverebbero in assenza di proroga tecnica, i quali, nell'incertezza del quadro normativo di riferimento in materia, vedrebbero con molta probabilità l'amministrazione soccombente”. Vi sono, secondo la giunta di Diamante oggettive ragioni che giustificano la "proroga tecnica".
Conflitto normativo
La situazione è complessa, come ormai spesso si intuisce e le difficoltà derivano anche dal conflitto normativo e giurisprudenziale, oltre ad aspetti tecnici che necessitano di approfondimenti complessi: “connessi – evidenzia la giunta - all'esistenza di eventuali investimenti effettuati dal concessionario, investimenti che anche le sentenze intervenute in materia hanno preso in considerazione, specificando che tali situazioni dovranno essere accuratamente valutate, approfondite e vagliate caso per caso da parte delle autorità concedenti”. Una serie di questioni da chiarire con un eventuale ulteriore intervento normativo. Per una lunga serie di considerazioni, l'esecutivo di Diamante ha dato indirizzo agli uffici per differire al 31 dicembre prossimo il termine di scadenza delle concessioni dei lotti di spiaggia di cui al piano comunale, le stesse, valide allo scorso dicembre 2023.