Cetraro, scuola, servizio mensa: la giunta delibera; "In Azione": "no a superficialità”
Aggiornamento: 30 gen
Cetraro, scuola sotto i riflettori; c'è una delibera di giunta sul servizio mensa; nei giorni scorsi "Cetraro in Azione" era intervenuta sui lavori di adeguamento
CETRARO – 20 gen. 24 - La giunta comunale di Cetraro, con in testa il sindaco Ermanno Cennamo, si è recentemente riunita per discutere e deliberare sulla questione del servizio di mensa per l'anno scolastico 2023-2024; e sulla scuola era intervenuto anche il gruppo "In Azione". L'obiettivo dell'esecutivo è quello di affrontare la necessità di garantire la continuità del servizio mensa nelle scuole materne, elementari e medie statali di Cetraro. La giunta ha preso atto delle diverse complicazioni legate ai lavori di adeguamento sismico, impiantistico e superamento delle barriere architettoniche nelle scuole primarie e medie del comune, lavori che hanno imposto la temporanea sospensione dell'utilizzo degli edifici per l'ordinaria attività didattica.
In risposta a questa situazione, è stata emanata una delibera che conferisce al responsabile dell'area l'incarico di adottare le misure necessarie per garantire la continuità del servizio mensa scolastica. Questa decisione è stata presa considerando la necessità di scongiurare l'interruzione del servizio durante il periodo di lavori. Inoltre, la giunta ha autorizzato il responsabile dell'Area affari generali ad avviare le procedure per l'affidamento del servizio di refezione scolastica per l'anno scolastico 2023/2024. La procedura dovrà tenere conto delle nuove situazioni che emergeranno a seguito dei trasferimenti di scuole, interessate dai lavori, comprese le modifiche alla sede di somministrazione, la metodologia di somministrazione e il numero di pasti necessari.
L'esecutivo di Cetraro evidenzia che: “Tra i compiti attribuiti ai comuni per rendere effettivo il diritto allo studio agli alunni frequentanti le scuole materne elementari e medie statali, che attuano il cosiddetto tempo pieno o prolungato, rientra l’attuazione del servizio mensa in favore degli alunni, degli insegnati e del personale Ata incaricato dell’assistenza alla refezione. Questo comune – si legge- considerata la richiesta delle scuole, intende garantire il servizio mensa per una proficua fruibilità dell’attività didattica”. Tutto questo, nonostante le sfide logistiche causate dai lavori in corso. “Questa amministrazione – si legge - da più tempo ha disposto in merito alla ricerca dei locali strutturalmente e funzionalmente idonei ad ospitare le scuole e le autorità scolastiche da spostare dai locali interessati dai lavori per lo svolgimento sia delle attività didattiche che quelle ausiliarie e di supporto, tra le quali la mensa scolastica per ciò che qui rileva che deve continuare ad essere assicurata. Tale ricerca, nonostante le diverse opzioni valutate, ancora non è riuscita a produrre i risultati necessari e sperati. Si è reso opportuno e necessario, alla luce di tale incertezza sugli elementi essenziali del servizio negli elementi qualitativi e quantitativi, la sospensione della procedura di manifestazione di interesse già avviata”.
L'INTERVENTO DI "CETRARO IN AZIONE”
CETRARO - “Sulla Scuola non è ammessa alcuna superficialità”. E' il gruppo di Cetraro in Azione ad intervenire sull'argomento. Il riferimento è ad alcune attività poste in essere dall'amministrazione del sindaco Ermanno Cennamo. “In questi giorni si legge in una nota del gruppo Cetraro in Azione che, come è noto, fa riferimento al consigliere Giuseppe Aieta - si rincorrono voci sui lavori di adeguamento sismico che dovranno riguardare gli edifici Marinella, Corrado Alvaro e San Filippo i cui finanziamenti, giova ricordare, sono tutti riferibili alla Regione governata da Mario Oliverio e all’amministrazione comunale guidata da Angelo Aita. Lo ricordiamo solo per sottolineare il tempo infinito trascorso dal 2018, nonostante l’ottimo lavoro degli uffici. Oggi, che quelle opere sono finalmente appaltate, ci appare quanto meno curioso che non si conoscano le decisioni dell’amministrazione comunale che già da tempo avrebbe dovuto predisporre il trasferimento in sicurezza degli alunni in altro sito”. Cetraro in Azione ribadisce il concetto iniziale e chiede maggiore attenzione e certamente non superficialità sulla tematica.
Si legge ancora nella nota del gruppo politico: “Nella confusione generale si assiste ad un balletto di cose dette e non dette a riprova di una gestione confusa e senza visione con il rischio di perdere i finanziamenti faticosamente ottenuti. Nè si può pensare che per i ritardi, solo imputabili all’amministrazione comunale, siano gli alunni a pagare il prezzo di trasferimenti illogici, addirittura al Centro, con tutto ciò che comporta la viabilità di collegamento Marina/Centro ormai interrotta da circa un anno. Chiederemo di conoscere le carte dello stato dell’arte anticipando sin da ora che sulle scuole, Cetraro in Azione - si legge in conclusione - terrà a breve un dibattito di confronto per aiutare a risolvere questioni contingenti e rilanciare un grande dibattito sulla Scuola come motore di rigenerazione culturale”.
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