Cetraro, domenica l'ultimo saluto a Giuseppe Melle. Proclamato il lutto cittadino per sabato

La salma del giovane, vittima dell'incidente in Umbria, farà rientro domani mattina a Cetraro. I funerali si svolgeranno domenica mattina

CETRARO – 7 apr. 23 - “Ha raggiunto tragicamente il felice regno dei cieli”. Così i familiari di Giuseppe Melle, 33 anni, annunciano la cerimonia funebre. Il corpo del giovane, vittima di un incidente stradale in Umbria, dopo l'autopsia, è stato restituito ai familiari per i funerali. La salma, da quanto si apprende, giungerà domani, 8 aprile, alle ore 9.00, circa. Verrà trasferita nell'abitazione di famiglia, in contrada Ricoso di Cetraro e domenica 9 aprile, a partire dalle ore 9.30, sarà celebrato il rito funebre nella Chiesa di San Marco Evangelista a Cetraro Marina. Saranno ancora giornate di dolore per l'intera comunità di Cetraro, per la moglie Federica Sbarra, per i giovai figli Nicole e Chicchino, per la madre Maria, la sorella Caterina, i suoceri Fernando e Giuseppina, per tutti i parenti. “È una tragedia che ci lascia senza fiato – aveva scritto il sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo -. Un nostro giovane papà lascia questa terra, la sua famiglia e gli affetti più cari.

Non ci sono altre parole, solo tanto dolore. A Caterina, alla mamma Maria e alla moglie Federica giunga l’abbraccio di tutta la città in questo momento di profondo dolore”. Ed il sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo, ha deciso di proclamare il lutto cittadino per domani, il giorno di arrivo a Cetraro del feretro. Nell'atto di proclamazione si ricorda: “che nella giornata del 1 aprile 2023 un giovane papà di questa città, Giuseppe Melle, ha perso tragicamente la vita in un incidente stradale a Perugia; tutta la comunità è profondamente addolorata, scossa da questo tragico ed ingiustificabile avvenimento, che ha lasciato tutti increduli ed attoniti e lascerà per sempre una traccia indelebile, obbligando tutti a riflettere sul senso della vita e della morte.

L’amministrazione comunale, prima rappresentante della comunità civile, vuole partecipare all’indicibile tragedia della famiglia”. Per tale ragione proclama per il giorno 8 aprile, dalle ore 9.00 alle ore 10.00, il lutto cittadino e la profonda commozione della comunità. Si ordina l’esposizione a mezz’asta della bandiera, posta nel palazzo comunale, in segno di lutto. Si invitano i cittadini, le associazioni con tutte le altre organizzazioni sociali, ad esprimere in forma autonoma la loro partecipazione al lutto cittadino, in segno di raccoglimento e rispetto per l’accaduto. Come è noto, Vittorio Caprino, originario di Fagnano Castello, e Giuseppe Melle, di Cetraro, hanno perso la vita in un terribile incidente sulla strada Tiberina nord, tra Ponte San Giovanni e Ponte Valleceppi, in provincia di Perugia. I due, che avevano 36 e 33 anni, lavoravano in Umbria nel settore edile e vivevano nel perugino, in concomitanza con i lavori. Sarà l'autopsia, che si è svolta nei giorni scorsi, disposta dal sostituto procuratore titolare del fascicolo aperto con l'ipotesi di omicidio stradale, a chiarire se Caprino, che sarebbe stato al volante dello scooter, abbia perso il controllo, se si sia trattato di altro, o anche di un malore. Oltre al conducente della Citroen contro cui si è scontrato frontalmente lo scooter è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Perugia anche l'autista dell’autocarro che ha poi tamponato l’auto. Si tratta di atti dovuti, in attesa che le indagini possano chiarire la dinamica ed accertare eventuali responsabilità.