Buonvicino, concerto dei Nomadi saltato: l'intervento della sindaca Barbiero
Concerto dei Nomadi a Buonvicino, intervento della sindaca di Buonvicino, Barbiero. Nessuna responsabilità dell'amministrazione sull'annullamento
BUONVICINO – 25 set. 23 - Il concerto dei Nomadi “saltato” ha anche ripercussioni sul dibattito politico del centro collinare e non solo. Come è noto, il 20 settembre, a Buonvicino per la festa in onore del Patrono San Ciriaco, doveva svolgersi il concerto dei Nomadi. Il gruppo era già arrivato sul Tirreno, ma ha dovuto fare marcia indietro a causa delle ridotte dimensioni del palco che sarebbe stato giudicato non a norma. La questione è diventata oggetto di dibattito. Ieri è stata diffusa la nota del comitato che in qualche modo spiega quanto accaduto. Ora, il sindaco Angelina Barbiero, interviene con una nota per replicare, fra l'altro, ai “detrattori politici locali e loro fans accalorati, oltre che opinionisti e pensatori di piazza dell'ultima ora”. Questi ultimi afferma la sindaca Barbiero: “si stanno applicando molto per elaborare qualche forzata, ma purtroppo timida argomentazione nel disperato, ma infruttuoso, tentativo di attribuire responsabilità e dunque dare la colpa al sindaco e all'amministrazione comunale di Buonvicino per ciò che è accaduto nella giornata del 20 settembre”. L'evento è stato annullato, ma, secondo la sindaca “i fatti accaduti sono sotto gli occhi di tutti e non si possono facilmente mistificare”.
L'amministrazione si è detta “profondamente dispiaciuta per l'inconveniente. Che non sarebbe dovuto accadere, ma è accaduto”. Spiega Barbiero: “io ho il dovere morale, non la necessità, perché non mi devo giustificare di nulla, di sottolineare che l'amministrazione di Buonvicino, anche nella personale disponibilità del sindaco, ha dato la massima dedizione per la riuscita della festa patronale, supportandola e sostenendola in tutti gli aspetti organizzativi proposti dal Comitato festa che è unico organizzatore dell'evento e gestore di tutto ciò che accade durante queste manifestazioni. Come sicuramente il comitato, anche nella persona del legale rappresentante il parroco don Salvatore Vergara, può sicuramente confermare”. Inutile, secondo il sindaco, scervellarsi.
“Alle ore 16.24 del giorno 20 settembre, cioè circa 20 minuti prima che si riunisse la commissione di vigilanza per la sicurezza degli impianti opportunamente convocata come da normativa, il sindaco ha ricevuto a mezzo Pec da parte del parroco, la comunicazione che la manifestazione con il gruppo dei Nomadi era stata annullata. Si legge poi in un un manifesto affisso, per motivi inerenti la non conformità tecnico legale del palco per l'esibizione degli artisti, quindi per motivi di sicurezza. La Commissione di vigilanza presieduta dal sindaco con le diverse figure professionali previste, si è comunque riunita. Ha preso semplicemente atto della comunicazione e si è determinata ovviamente nel non esprimere pareri, visto che l'evento non si sarebbe svolto. Il sindaco e l'amministrazione comunale non possono avere nessuna responsabilità e nulla hanno a che vedere con quanto accaduto”.