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Botulino a Diamante: indagini e autopsie sulle vittime, 10 indagati, 21 parti offese

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  • 1 giorno fa
  • Tempo di lettura: 2 min

La Procura di Paola prosegue l’inchiesta sui casi di botulino a Diamante legati a panini con broccoli. Indagati commercianti, sanitari e produttori, al momento sarebbero dieci


Autopsie e indagini sul caso botulino a Diamante, Procura di Paola

12 agosto 2025


DIAMANTE – La vicenda del presunto caso di botulino a Diamante entra in una fase cruciale. Questa mattina, in Procura a Paola, si svolge l'attività in Procura per l’esame autoptico sulle salme di Luigi Di Sarno (53 anni, di Cercola, Napoli) e Tamara D’Acunto (45 anni, nata a Praia a Mare ma residente a Diamante), entrambe vittime di un presunto avvelenamento alimentare.

Le indagini mirano a stabilire se esista un nesso di causalità tra il consumo di panini con i noti broccoli acquistati presso un food truck locale e i due decessi, oltre ad altri casi di intossicazione registrati nei giorni successivi. Per D’Acunto è stato necessario procedere all’estumulazione, poiché il sospetto di infezione da tossina botulinica è sorto dopo i funerali.




Ameno dieci indagati e 21 parti offese

La Procura di Paola, guidata dal procuratore capo Domenico Fiordalisi con il PM Maria Porcelli, ha notificato un’informazione di garanzia a oltre dieci persone, tra cui il commerciante ambulante di Diamante, tre soggetti del settore alimentare e vari operatori sanitari. Si è aggiunto nelle ultime ore un operatore del 118 che avrebbe parlato teledonicamente con D'Acunto consigliandole un Placil. Si tratta di ipotesi ancora nelle fasi iniziali di indagine. I reati ipotizzati comprendono delitti colposi contro la salute pubblica, commercio di sostanze alimentari nocive, lesioni colpose e omicidio colposo.


Tra gli indagati figurano:

  • Tre sanitari della clinica di Belvedere Marittimo, accusati di omicidio colposo per fatti avvenuti il 5 agosto.

  • Due sanitari di Cetraro, uno straniero, con accuse simili.

  • Un medico del 118 che avrebbe consigliato telefonicamente a D’Acunto di assumere un farmaco.

Nel complesso, sono 21 le parti offese individuate dalla Procura.



Consulenze tecniche e difese

Il collegio dei consulenti nominati dalla Procura è composto da Isabella Aquila, Matteo Antonio Sacco, Eugenio Garofalo, Angelo Nobile e Fabrizio Anniballi. La difesa del commerciante ambulante è affidata all’avvocato Francesco Liserre, che ha indicato come consulente di parte Gennaro Sanmartino, docente di medicina legale e tossicologia.Tra i legali impegnati anche Antonio Abete, Dario Summaria, Innocenzo Palazzo, Antonella Benedetti, Luigi Calabria e Nicola Mondelli.


L’appello del sindaco

Il sindaco di Diamante, Achille Ordine, ha rassicurato i cittadini tramite una diretta social, invitando a mantenere alta l’attenzione e ad attendere gli esiti ufficiali delle indagini. Ha espresso cordoglio alle famiglie delle vittime e augurato pronta guarigione ai ricoverati, affidando alla Madonna le paure della comunità.


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