Bomba d’acqua nella notte a Verbicaro, il sindaco Spingola: «Si è sfiorato il disastro»

Piogge torrenziali sul centro montano del Tirreno cosentino: strade trasformate in fiumi, auto bloccate e detriti in piazza, bomba d'acqua nella notte a Verbicaro

Notte di paura a Verbicaro, strade trasformate in torrenti

Una violenta bomba d’acqua si è abbattuta nella notte sul territorio di Verbicaro, centro montano del Tirreno cosentino. In pochi minuti è caduta una quantità d’acqua eccezionale, tale da trasformare alcune strade con forte dislivello in veri e propri torrenti. Il rischio di crolli e smottamenti è stato concreto, ma fortunatamente non si registrano feriti.

Il sindaco Spingola: «Solo per caso non ci sono state tragedie»

«Si è sfiorato il disastro» — ha dichiarato il sindaco Felice Spingola nelle prime ore del mattino — «La pioggia è caduta con una violenza senza precedenti, ma per fortuna in quel momento non c’erano cittadini in strada». Il primo cittadino ha anche espresso ringraziamento ai volontari e agli operatori comunali intervenuti tempestivamente per liberare le vie principali.

Danni e interventi immediati dopo l’emergenza

La bomba d’acqua ha provocato il trasporto di fango e detriti fino al centro del paese, dove alcune auto sono rimaste bloccate dalla presenza di terriccio e pietre trascinate dalle fiumare. Fin dalle prime ore del mattino, uomini e mezzi del Comune sono stati impegnati nelle operazioni di pulizia e ripristino.

Allerta meteo e rischi idrogeologici sul Tirreno cosentino

L’episodio riaccende l’attenzione sui rischi idrogeologici che interessano tutta la fascia tirrenica cosentina. Verbicaro, come altri comuni dell’entroterra, presenta un territorio montano e collinare particolarmente vulnerabile alle bombe d’acqua, fenomeni sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici.

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