Acque meteoriche, dal 16 giugno a S. Nicola Arcella va in vigore l'ordinanza del sindaco
Iniziativa per evitare di mettere sotto sforzo le pompe di sollevamento dell'impianto fognario
SAN NICOLA ARCELLA – 7 giu. 22 - C'è un'ordinanza del sindaco di San Nicola Arcella che riguarda le acque meteoriche, altro fattore che interessa gli impianti fognari e, naturalmente, anche la qualità delle acque del mare Tirreno che riceve i liquidi depurati e non. Ai suoi abitanti, Madeo, ricorda che: “Il 16 giugno prossimo scade l'ordinanza sindacale che vieta l'immissione delle acque meteoriche, in particolare quella che scende direttamente dai tetti, nella rete fognaria. Oltre a creare gravi problemi alla salute pubblica ed all'igiene, porta ad intasamenti e rigurgiti della rete fognaria, allagamento ed inquinamento del manto stradale e deteriora gli impianti di depurazione.
Si aggiunga il fatto che sono in funzione 11 impianti di sollevamento, che determinano elevati consumi elettrici durante la stagione delle piogge, anche se le presenze turistiche sono quasi inesistenti. Se poi dovesse capitare un temporale nel mese di agosto, i nostri impianti – spiega Madeo - non riuscirebbero a sopportare questo ulteriore afflusso di acque e potrebbero riversarle direttamente a mare. È questo il principale, grosso problema del sistema depurativo di San Nicola Arcella. Con un piccolissimo e quasi irrilevante intervento si potrebbero ottenere grandi risultati. E chi ama San Nicola Arcella ed il suo mare per davvero, dovrebbe subito pensare a mettersi in regola”.
Non ho capito bene. Ma veramente il sindaco si preoccupa delle acque meteoriche e se ne frega del fatto che le acque di S. Nicola sono inquinate dalle fogne? Perché non si preoccupa degli impianti di depurazione della costa e degli scarichi illegali?