Sequestrato stabilimento balneare ad Acquappesa: allo Scoglio della Regina

Irregolarità su concessioni demaniali e vincoli ambientali: scattano i sigilli su decreto della Procura di Paola, sequestrato dalla Guardia costiera di Cetraro uno stabilimento balneare ad Acquappesa, allo scoglio della Regina

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30 dicembre 2025

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Prosegue senza sosta l’attività di tutela del litorale da parte della Guardia Costiera di Cetraro, impegnata nel controllo della corretta gestione delle aree demaniali marittime; attività ad Acquappesa nei pressi dello scoglio della Regina dove è stato sequestrato uno stabilimento balneare. Nella mattinata odierna, il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo ha eseguito un decreto di sequestro preventivo nei confronti della struttura balneare .

L’operazione si inserisce nell’ambito di una più ampia attività di vigilanza finalizzata alla salvaguardia del territorio costiero e al rispetto delle normative urbanistiche e ambientali.

Sequestro struttura balneare ad Acquappesa: l’indagine della Procura

Il provvedimento è stato adottato su coordinamento del Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Paola, Domenico Fiordalisi, a seguito di un’indagine che ha fatto emergere presunte gravi irregolarità amministrative e urbanistiche.

Secondo quanto accertato, sarebbero state riscontrate criticità nei procedimenti di rilascio dei titoli concessori demaniali marittimi, oltre alla presenza di opere edilizie realizzate in difformità rispetto ai permessi a costruire e in assenza delle necessarie autorizzazioni e dei pareri previsti dalle Autorità competenti.

Vincoli ambientali e area demaniale sotto tutela

La struttura sequestrata insiste su un’area demaniale marittima e ferroviaria sottoposta a vincolo paesaggistico, ambientale, idrogeologico e sismico, fattore che rende ancora più stringente il rispetto delle normative vigenti.

La Guardia Costiera ha quindi proceduto all’apposizione dei sigilli, confermando il proprio ruolo centrale nella difesa del patrimonio costiero e nella prevenzione di abusi che possono compromettere l’equilibrio ambientale e la sicurezza del territorio.

Controlli sul litorale: l’impegno della Guardia Costiera

L’intervento rientra nella costante attività di controllo lungo tutto il litorale di giurisdizione, con l’obiettivo di garantire legalità, trasparenza e tutela delle risorse naturali, soprattutto in aree di particolare pregio paesaggistico.

Le verifiche proseguiranno anche nei prossimi mesi, in un’ottica di prevenzione e contrasto alle irregolarità legate all’uso del demanio marittimo.

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